Via Corbo/ Il video denuncia di Vincenzo Iaccarino: “Di chi la responsabilità se dovesse succedere qualcosa?”

Via Corbo il post di denuncia su facebook

Al principio ci fu Via Corbo.

Già perché partì proprio da qui la crociata di Vincenzo Iaccarino contro l’ex Sindaco Giovanni Ruggiero e la sua Amministrazione. Dalla denuncia sullo stato di abbandono e pericolo in cui versa la strada che collega via Cavone a via Gennaro Maresca

172 secondi perentori.

172 secondi in cui l’ex Consigliere comunale, inquadrando un muro crollato e recintato alla men peggio, così raccontava.

Qui c’è sicuramente un pericolo pubblico, segnalato in maniera alquanto artigianale.

Poi le immagini impietose, catturate dal suo telefonino, proseguivano. Si soffermavano dapprima su alcuni conci di tufo caduti e poi su altri crolli.

Iaccarino, sconsolato, così concludeva.

Io mi chiedo se un bambino passasse per questa strada di chi è la responsabilità se dovesse succedere qualcosa? Sicuramente è uno stato di abbandono.

Oggi sono trascorsi quasi due anni da quelle riprese. Da quei 172 secondi.

Sì, perché quelle riprese risalgono al 16 aprile del 2015. Praticamente pochi mesi dopo l’estromissione di Iaccarino dall’Esecutivo guidato proprio da Giovanni Ruggiero.

Da allora, però, cosa è cambiato a via Corbo?

Come vedete le recinzioni sono ancora lì. La segnalazione è rimasta artigianale, così come lo era quando la denunciava Iaccarino.

Assi di legno inchiodati al muro. Un paio di transenne gentilmente offerto dal Comando vigili e nulla più.

Tutto esattamente come due anni fa. Tutto terribilmente uguale.

A distanza di quasi due anni

A dire il vero c’è stato anche un peggioramento. Ci sono stati altri crolli. Questi però sono rimasti free. Non ci sono nemmeno le segnalazioni “…quanto meno artigianali”.

Libero accesso e libera caduta.

Insomma non è cambiato proprio nulla, o forse sì.

Qualcosa è cambiato.

Da nove mesi alla guida del Comune di Piano di Sorrento c’è un nuovo Sindaco: Vincenzo Iaccarino.

Lo stesso Vincenzo Iaccarino che due anni fa catturò in via Corbo questi incredibili 172 secondi di immagini.

E’ proprio a lui che giriamo la sua stessa domanda.

Se un bambino passasse per questa strada di chi è la responsabilità se dovesse succedere qualcosa?