Rifiuti. Verdi: “Sconfitte le lobby degli inceneritori”

 

“Siamo riusciti a resistere al ritorno delle lobby degli inceneritori e anche il ministro Galletti che avrebbe voluto altri termovalorizzatori in Campania ha dovuto accettare l’idea che la musica è cambiata e che vogliamo davvero cambiare pagina, abbandonando la politica degli inceneritori e delle discariche per investire invece in raccolta differenziata, riciclaggio e compostaggio”.

Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale, Francesco Emilio Borrelli, e il portavoce regionale, Vincenzo Peretti, per i quali “l’accordo raggiunto tra il Governo e la Regione sul piano dei rifiuti da presentare in Europa per chiedere la sospensione o la riduzione della multa da 120.000 euro al giorno si basa proprio su quanto avevamo posto alla base dell’accordo politico elettorale con De Luca”.

“Sin dall’inizio, abbiamo chiesto al Presidente di cambiare pagina nella gestione dei rifiuti e lo stiamo facendo e i risultati cominciano ad arrivare come dimostra l’avvio della rimozione delle ecoballe, l’aumento della raccolta differenziata, il blocco alla costruzione di nuovi inceneritori e l’avvio della realizzazione di impianti di compostaggio” hanno aggiunto i Verdi per i quali “ora bisogna lavorare per ottenere una riduzione della multa che siamo costretti a pagare a causa della gestione fallimentare portata avanti dalle precedenti Amministrazioni regionali e su questo sta già lavorando il gruppo dei parlamentari europei Verdi”.

“Ora, superato il rischio di altri inceneritori in Campania, bisogna stare attenti a evitare che chi non vuole il cambiamento blocchi l’operazione della rimozione delle ecoballe” hanno concluso i Verdi garantendo “controllo continuo per evitare che qualcuno che non vuole il bene della nostra regione blocchi quella che è la bonifica più imponente degli ultimi anni”.