L’allarme poco prima delle 23, quando alcuni residenti in via Ponte Orazio sentono un grosso fragore. Sul posto accorrono subito i Vigili del Fuoco, poi i Carabinieri. Arrivano anche i Sindaci di Meta Giuseppe Tito e di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino. Iaccarino è in compagnia del suo vice Pasquale D’Aniello, dall’Assessore Sergio Pontecorvo e del Consigliere Marco D’Esposito.
A crollare è stato il costone sottostante l’arteria. Un crollo che ha portato giù mezza carreggiata. Un paio di metri di larghezza per una quindicina di lunghezza. A poco più di cento metri dal ponte che divide Meta da Piano di Sorrento.
I vigili del fuoco scendono giù a verificare se nel cedimento non è stato coinvolto qualche passante. Per fortuna questa terribile ipotesi sembra scongiurata.
E’ notte. E’ buio. I grossi fari dei veicoli dei soccorsi illuminano a fondo valle. Si scorge nel costone tufaceo una macchia.
Forse una grossa perdita?
Per il momento solo ipotesi, anche se di lì passano le condotte idriche e fognarie, oltre ai cavi dell’elettricità.
Domani stesso chiamerò in Regione.
Fa sapere Peppe Tito, il Sindaco di Meta.
Ci attiveremo subito. Ci sono diversi residenti qui che altrimenti resterebbero isolati.
Gli fa eco il suo omologo carottese Vincenzo Iaccarino.
Infatti è così. La strada è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia, sia al transito carraio che a quello pedonale. Domani si cercherà di capire l’entità di quanto accaduto, ma non si prevedono tempi brevi.