Carlo e Ornella, mattatori della cultura in Penisola

Tra il XV e XVIII secolo a Firenze c’erano i Medici, a promuovere la vita culturale e artistica del loro tempo. Oggi in penisola ci son loro, Carlo Alfaro e Ornella Ostieri! Stiamo esagerando? Sì, un po’! Però è vero che i due mattatori di Master show, tanto stanno facendo per portare da Spazio Vita il meglio del meglio dell’ arte che c’è. E l’ arte ha risposto entusiasta! Ma conosciamoli meglio, uno ad uno, gli artisti che si son messi in gioco durante la serata del 1° aprile. Partiamo da lei, la vincitrice, Eliana Addams! E’ un’ affermata cantante di piano bar, voce solista, ma ha anche una band con chitarrista. Il suo è un nome d’ arte, ispirato alla celeberrima famiglia della serie tv di cui è fan sin da bambina. Con “Because the night” di Patty Smith ha convinto il pubblico in sala (oltre a far ballare i conduttori sulle note coinvolgenti del pezzo!) E poichè di musica non ne abbiamo mai abbastanza, ecco tornare a esibirsi lei, Anna d’Aniello, vincitrice della serata pilota di Master show, che ha intonato “My heart will go on” e “Ave Maria”. “Senza musica la vita sarebbe un errore.” affermava con convinzione Nietsche. Senza musica, Master show perderebbe uno dei suoi colori piu’ belli. Novità della seconda serata, una performance sportiva! Gli atleti Andrea Cuomo, Pasquale Savarese e Vincenzo Cinque – dell’ associazione Taekwondo Vico Equense – ci han dato un assaggio di quello che è sport nazionale in Corea del Sud. Nonostante il nome “Taekwondo”, che puo’ essere grossolanamente tradotto con “l’arte dei calci e dei pugni”, questa non è un’ attività aggressiva, anzi, è uno sport all’ insegna del rispetto. A dimostrazione di ciò, il piccolo Paolo, 6 anni, figlio della nostra presentatrice, è salito sul palco, a dare prova di ciò che ha imparato praticando due anni di questa disciplina. Gli atleti, che han preso parte agli open di Berlino, Sofia, Barcellona e conseguito il secondo gradino del podio a Brussels, anche da Spazio vita han convinto: la loro è stata ritenuta la “Performance più originale”. A rappresentare l’ arte della poesia, il pluripremiato Luigi Leone, organizzatore del concorso letterario Surrentum, giunto oramai alla 14esima edizione. A tal proposito, ricordiamo che il 30 aprile è il termine ultimo per iscrivere la propria opera al suddetto concorso, per info contattare lo stesso Luigi Leone o l’ associazione Ars scrivendi. Tornando alla serata, il nostro poeta, famoso anche per i suoi versi haiku, ha decantato tre sue poesie, “Le due lune”, apprezzatissima quella sul Napoli “O’ scudetto” e “Caro amico…poeta”. La pittura dal vivo ha riscosso tanto successo nella prima serata, allora perchè non riproporla? Il pubblico, durante la serata, ha visto nascere ex novo un acquerello, grazie alle abili mani delle sorelle santanellesi Paola e Maria Rossella Cetani, protagoniste di mostre sia individuali che collettive, non solo in Penisola sorrentina, ma in tutta Italia. Firmato e dipinto insieme, l’acquerello, completato in diretta durante la serata, ispirato al tema marino proposto, “Pesce d’aprile”, è stato donato al locale Spazio Vita. E ancora c’erano loro, gli artisti del gruppo AAA, Arte Artigianato Ambiente, Nino Aversa (impossibilitato a presenziare la serata), Toni Wolfe, Elisabetta Surico, Eugenia Di Leva, Lisa Foglia, artefici di progetti tesi a valorizzare, proteggere e rilanciare l’ arte, l’artigianato e il rispetto dell’ ambiente, perle del nostro territorio, attraverso laboratori ed eventi. Per Master show Lisa Foglia, insegnante di yoga, ha proposto un quadro di rara suggestione ispirato alla natura ed al riciclo, mentre l’ artista di fama internazionale Elisabetta Surico ha creato dal vivo uno strepitoso pesce di terracotta. Elisabetta punta sul recupero delle tecniche espressive della tradizione, sulla diffusione dell’ arte nei sentieri della natura, sua principale ispiratrice e sulla valorizzazione dell’artista che è in ogni essere umano. Scultrice, insegnante di yoga e ricercatrice spirituale, le sue sirene in argilla sono esposte in tutto il mondo. Ed a Master show non poteva mancare il comedian, nella persona di Lorenzano Eugenio, detto Gege’: apprezzatissimo il suo monologo sulla filologia napoletana, condito di profonda cultura e fine umorismo, che nasce dai suoi approfonditi studi di storico e filologo e dalla sua unica capacità di osservazione delle molteplici tipologie umane che incontra giornalmente col suo lavoro di guida turistica. Fuori gara, ospite della serata, l’attore e regista Marcello Cozzolino. Artista ecletico, impegnato nei giorni scorsi al teatro Diana con “Happy Auar”, ha stupito il pubblico non con un suo pezzo, ma allietando l’ ultima parte dello show con alcune celebri cover, molte dell’ indimenticabile Pino Daniele. Master show tornerà tra un mese. Aspettiamo le candidature degli artisti, linfa vitale del talent. I due conduttori, Carlo e Ornella, fieri dei loro artisti, ospiti e pubblico, ringraziano col cuore tutte le persone coinvolte nel loro piccolo grande show!

Ornella Ostieri