Asilo nido. Il Comune blocca l’aumento

Il nido d’infanzia comunale “il gomitolo” gestito dalla cooperativa Prisma offre

un servizio educativo e sociale di primario livello per bambini di età compresa tra da 0 a 3 anni che risponde alle esigenze primarie del bambino  favorendo  la socializzazione,  l’educazione e  lo sviluppo armonico mediante il gioco e  le tante  attività di laboratorio previste. Può  accogliere fino a 30 bambini a tempo pieno (8 ore al giorno) o parziale (6 ore al giorno) per  5 giorni a settimana. il costo del servizio è rispettivamente  di  €793 o di  euro 594 75:   tariffe stabilite dalla Giunta Regionale Campania numero 372 del 27 agosto 2015 importo da   suddividere  tra quota  a carico della famiglia e  compartecipazione comunale.

Il regolamento per l’accesso servizio nido d’infanzia previsto dal  Piano  sociale di zona e approvato con delibera di Consiglio Comunale del 30 marzo 2017 ha fissato le seguenti tariffe:

per la fascia di reddito fino a 10.438,83  ci sono 233 euro a carico della famiglia  e 560 da parte del Comune. Fino a 20.877,66 303 euro per famiglia e 490 per Comune, con 31.316,49  370 per la famiglia e 423 per il Comune oltre i 41.755,32 la famiglia paga 443 euro ed il Comune 350 euro. Il tutto per l’intera giornata che è di otto ore.

Tali tariffe  avrebbero messo in seria difficoltà molte famiglie costringendole  a non iscrivere più i   loro figli al nido!

La delegata ai servizi sociali dottoressa De Martino ci ha dichiarato: “Consapevole che l’amministrazione ha come cardine il benessere dei propri cittadini, ho provveduto a prospettare diverse soluzioni, senza sforare  quanto previsto in programmazione,  cercando di contenere la quota a carico delle famiglie.  Tali modifiche sono state approvate in giunta comunale e  sono state condivise con plauso anche dai genitori.  Circa 110000 saranno a beneficio dei piccoli cittadini”.