Paga il Comune
Due mesi di stipendi arretrati. Questi sono i crediti vantati dai lavoratori della Cooperativa San Michele. Il sodalizio gestisce per conto del Comune il servizio di assistenza al trasporto scolastico.
Il tutto , tradotto in soldoni, per un importo complessivo pari a 3.290 euro.
A pagarli sarà ora il Comune di Piano di Sorrento. A stabilirlo, con tanto di impegno di spesa, una determina adottata nella giornata di oggi dal Funzionario del II settore, Luigi Maresca.
I dipendenti della San Michele, evidentemente stanchi dell’attesa, nei primi di marzo scorso avevano scritto al Comune. Segnalavano l’inadempimento da parte del loro datore di lavoro. Il Comune aveva così invitato la Cooperativa affidataria a provvedere a pagare il proprio debito nel termine perentorio di 15 giorni.
La San Michele, viceversa, non ha regolarizzato il pagamento. Non ha contestato neppure la fondatezza della richiesta avanzata dai suoi dipendenti. Conseguentemente il Comune si è visto ora obbligato a sostituirsi.
Ha pagato direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate. Ovviamente questi importi verranno poi detratti dalle somme complessive dovute all’affidatario del contratto. A prevederlo è la nuova normativa nazionale entrata in vigore nell’aprile del 2016,
Dalla determina non si evince invece se l’Amministrazione provvederà anche ad attivare una procedura di contestazione nei confronti della San Michele per quanto accaduto.
La mozione dell’ex Consigliere comunale Anna Iaccarino
Ricordiamo che non è la prima volta che la Cooperativa che gestisce l’assistenza al trasporto scolastico balza agli onori della cronaca. Sul finire della scorsa consiliatura era stata l’ex rappresentante dell’opposizione, l’avvocato Anna Iaccarino, ad accendere i riflettori sulle modalità di gestione del servizio.
La Iaccarino presentò una dura mozione. L’intento era quello di impegnare la precedente Amministrazione affinché…
…attraverso gli uffici competenti, disponessero gli accertamenti, previo eventuale acquisizione delle buste paga, del rispetto delle normative contrattualistiche vigenti nei rapporti di lavoro instaurati dalle ditte affidatarie dei servizi pubblici.
L’ex Consigliere comunale prendeva spunto proprio dall’appalto dell’assistenza al trasporto scolastico. A suo dire ci sarebbero state delle discrepanza tra il prezzo offerto dalla ditta ed il costo orario dovuto ai dipendenti secondo le tabelle ministeriali.
La mozione fu poi bocciata.
Solo l’attuale Sindaco Vincenzo Iaccarino ed il Consigliere Antonio D’Antonio votarono sì
Ironia della sorte, oltre alla Iaccarino, a votare a favore della mozione furono solo l’attuale Consigliere di maggioranza Antonio D’Aniello e addirittura l’attuale Sindaco Vincenzo Iaccarino.
Nel corso della discussione consiliare Anna Iaccarino dichiarò…
Nei nostri capitolati continuiamo ovviamente a prevedere come onere a carico dell’aggiudicatario quello del rispetto delle condizioni contrattuali e retributive in favore dei dipendenti, ma abbiamo mai controllato se ciò realmente avviene? Io nutro seri dubbi in proposito. E’ chiaro però che questo approfondimento deve essere fatto non solo nel caso del servizio di assistenza al trasporto scolastico, ma anche in tutti gli altri casi.
Ora magari l’occasione è buona per approfondire una volta per tutte la questione.
Commenti
Una risposta a “Assistenza al trasporto scolastico/ La Coop San Michele non paga i dipendenti…ci pensa il Comune”
Vorrei solo far presente ad agorà che non sono solo due mesi che noi dipendenti non veniamo pagate, ma bensì quattro mesi, quasi cinque alla fine di maggio. Aggiungerei anche che il comune sta provvedendo come meglio può, ma si sa, la burocrazia è lunga e noi dobbiamo ancora ricevere gli stipendi arretrati.