Rubrica/ Piano…in tavola con Salvatore 9-8 (Video-ricetta)

Tutti i miei amici chef mi dicevano: “Ma da Giacomo De Simone quando ci vai?”

Non lo conoscevo personalmente, ma tutti mi parlavano di lui. Allora… sono andato anche io a parlare con lui e a parlare di lui.

Giacomo, figlio della scuola alberghiera di Vico Equense,  è un apprezzato chef che ha lavorato in varie regioni d’ Italia, dimostrando sempre la sua creatività e il suo amore per l’arte della cucina e del cucinare.

La Sardegna e la Sicilia sono le sue dimore per molti anni, anche se l’amore per la propria terra, per i suoi sapori e per i suoi profumi, lo fanno ritornare nei suoi luoghi di origine.

Ormai da anni è uno degli executive chef in un famoso resort della nostra terra.

E’ alla costante ricerca della qualita e della cura del dettaglio, che lui ritiene requisiti fondamentali per raggiungere obbiettivi sempre più ambiziosi.

Oggi ci propone:

Fonduta di provolone del monaco, con gamberi in crosta di noci vicane, e friariello saltato

Ingredienti per due persone

6 gamberi locali

1uovo

Gr. 50 noci

Gr. 100 pane raffermo

Gr. 150 provolone del monaco

Gr. 150 panna da cucina

Gr. 300 broccoli “friarielli”

1 spicco d’aglio

Olio extra vergine di oliva q.b.

Procedimento

Pulire i gamberi dall’intestino e dal suo carapace, formare una pastella con uovo farina pane raffermo, tritato grossolanamente e noci, dove andremo a immergere i nostri gamberi.

Le noci conviene sempre tostarle in forno per 2 ore a 60°.

Per preparare la fonduta, se siete in possesso di un robot da cucina che cuoce anche, versate tutto dentro, provolone e panna e lasciate cuocere per circa un ora a 70°. Dopo aiutatevi con un frullatore ad immersione e la fonduta è pronta.

Pulire i broccoli, filo d’olio in padella con spicco d’aglio e saltarli per pochi minuti.

Friggere i gamberi passati nella pastella con olio d’ oliva a 160 gradi.

Impiattamento

Versare la fonduta al centro del piatto, poggiare sopra i broccoli e infine in modo circolare adagiare i nostri gamberi.

Consigliamo come accompagnamento, bollicine o un bianco fruttato.

Salvatore Nove Otto Russo

(Photo e video by  Nino Lauro)