Buongiorno,
dicono che d’estate l’appetito vada scemando. Dicono, ma voi ci credete?
Io personalmente quando vado al mare verso le 12.00 puntulamente l’odore della cucina mi apre lo stomaco. Riconosco a distanza cosa stanno cucinando e, altro che scemando, non resisto.
Inizia così nella mia mente il gioco: “il”cosa avrei voglia di mangiare, la frittura è d’obbligo, ma non basta.
Stavamo in giro io con il mio amico Nino Lauro in quel di Puolo. Una baia che ha del magico. Certo i borghi andrebbero valorizzati, senza se e senza ma, ma mi fermo e continuo a parlare di cucina. Ci guardiamo è ora di pranzo e gli odori sono nell’aria. Vedo un localino da poco ristrutturato mi fermo ed una vecchia signora mi lancia un sorriso.
Una nonna con il grembiule è la mia passione.
I miei ricordi.
Le chiedo se avesse voglia di registrare una ricetta con me, lei mi risponde:
Uagliò dint’e machine fotografiche nun vengo bbona
Sostanzialmente mi fa capire di non essere fotogenica. Mi presenta così il figlio.
Formulo a lui la domanda:
Ti va di girare una videoricetta con me?
Lui è genuino, si vergogna, ma io riesco nel mio intento.
Ecco che ora sono qui a presentarvi Francesco.
Francesco Stinga, vive a Marina di Puolo e il suo obbiettivo e di portare in tavola piatti semplici del Mediterraneo. Nasce a Sorrento nel 1971 e cresce nel borgo di Marina di Puolo. Trascorre un lungo periodo lavorando. Prima come operaio edile e poi come elettricista. All’età di 28 anni decide di intraprendere la sua passione culinaria, prendendo in mano le redini del ristorante di famiglia proponendo la sua cucina semplice e Mediterranea.
Il ristorante è nato gli inizi del ‘900. Nacque come cantina. Preparava il pranzo ai Minatori della Cava di calcare di Puolo, è sempre stato ai fornelli da giovane con la famiglia dove prepara, con sempre nuove sperimentazioni, i classici piatti della tradizione marinara e mediterranea…
Una risorsa per lo splendido borgo marinaro…
Oggi ci propone:
Scialatielli al profumo di mare e di “cucuzielli”
Ingredienti per due persone
10 gamberi di Crapolla
1 zucchina
4 pomodorini del piennolo
250 gr. vongole
150 gr. Scialatielli
Prezzemolo tritato a coltello q.b.
Una spolverata di pepe
Per gli Scialatielli
100 gr farina di semola
100 gr farina 00
150 ml acqua “a secondo necessita”
Impastare energicamente e lasciare riposare una mezz’ora. Dopo ci aiutiamo con mattarello per stendere la pasta e poi tagliamo con coltello.
Procedimento
In una padella un filo d’olio e un spicco d’aglio che poi, una volta rosato, toglieremo.
Aggiungiamo contemporaneamente vongole e pomodorini tagliati in quattro parti.
Una volta aperte lasciamo cuocere per pochi minuti ed aggiungiamo i nostri gamberi.
Gli scialatielli li mettiamo nell’acqua a bollore per un minuto, una volta a galla li scoliamo e li versiamo nella nostra padella.
Spadelliamo di continuo, aggiungiamo il prezzemolo tritato.
Impiattamento
Siamo in una trattoria. Non abbiamo bisogno di coppa pasta o altro. Il loro scopo e fare piatti in abbondanza. Una volta si sfamavano gli operai, ora i bagnanti.
Quindi con una bella pinza adagiamo tutto nel nostro piatto. In padella non deve rimanere nulla.
Buon appetito.
Salvatore 9/8
(Photo e video by Nino Lauro)