“Raccontami papà”. Carlo Alfaro racconta la ginnastica artistica del Cag

La ginnastica artistica è una disciplina antica e nobile, la regina degli sport, che richiede forza, coordinazione, elevata mobilità articolare, al prezzo di allenamenti lunghi e continui, ma è anche una disciplina democratica, che può essere praticata da entrambi i sessi e a qualunque età. Di quest’arte si è avuto un bell’esempio domenica nove luglio al Palazzetto dello Sport di Sorrento in via Atigliana con lo spettacolo acrobatico di ginnastica artistica maschile e femminile “Raccontami Papà” a cura di Rossana de Martino e Ivana di Leva del CAG (Centro Addestramento Ginnasti) Penisola Sorrentina. Il palazzetto, gremito in ogni ordine di posti, è stato teatro del coinvolgente spettacolo, dove bambini, adolescenti, e perfino i genitori si sono esibiti in un racconto corale tra musica, canto, narrazione, luci, e spettacolari acrobazie. Spiega Rossana, che è tecnico federale, preparatore fisico, giudice di secondo grado ginnastica maschile e femminile: “Lo spettacolo Raccontami papà è un excursus storico-antropologico dagli anni ’60 ad oggi, attraverso musiche di U2, John Lennon, Grease, Star Wars, Pink Floyd, Queen, per poi arrivare al racconto di Steve Jobs che ha rivoluzionato il mondo con il personal computer e di Giovanni Paolo II, papa straordinario, sportivo, che, affacciandosi nelle case di tutto il Pianeta con amore e convinzione, ha cambiato la storia. Lo spettacolo, inno alla pace, auspica l’amore, il rispetto e la condivisione, valori indiscussi che la famiglia, la scuola e le agenzie educative dovrebbero trasmettere”. Accanto a Rossana, hanno collaborato proficuamente alla realizzazione dello spettacolo Ivana Di Leva, tecnico federale e giudice di primo grado ginnastica femminile, che con lei dirige il CAG Penisola Sorrentina, e le preziose Emilia Buonocore, Chantal Perrella, Sarah Cimmino, Francesca Langella, Lorenza Coppola. Gli atleti della Penisola hanno conquistato traguardi ragguardevoli per una piccola realtà di provincia, come la qualificazione ai campionati italiani federali e la partecipazione (conseguendo ottimi posti) al campionato di serie C che è una competizione agonistica dura e prestigiosa aperta solo alle ginnaste da 8 a 12 anni, e prevede prestazioni di grande destrezza tecnica ed acrobatica ai 4 attrezzi (parallele asimmetriche, corpo libero, trave alta e volteggio). Tra le tante soddisfazioni collezionate dall’ADS in anni di impegno, sacrificio e crescita, la partecipazione al programma tv “Italia’s got Talent” con un gruppo acrobatico di 54 persone , giovani ginnasti assieme ai propri genitori, e la vittoria quest’anno come migliore coreografia all’ultima “Gymnaestrada regionale” a Fuorigrotta, una gara di coreografie a tema libero che la Federazione ginnastica d’Italia organizza ogni anno, in cui ancora una volta Rossana ha vinto la scommessa portando in pedana anche un gruppo di entusiasti genitori: da questa vittoria è scaturita la qualificazione per il gala nazionale della Gymnaestrada. E come non ricordare qui i successi di Flavia Satelliti, classe 2008, che dopo aver partecipato ai campionati GOLD ha superato il test per entrare nel gruppo GOLD Campania: Rossana sarà quindi coadiuvata tecnicamente dai più prestigiosi tecnici e dai suoi direttori tecnici regionale e nazionale per seguire questo piccolo talento. Parlando con Rossana e respirando l’incredibile atmosfera di calore, energia e amicizia che si crea nel gruppo, si comprende appieno che la ginnastica artistica non è soltanto uno sport o un’attività fisica, ma una passione totalitaria e uno stile di vita, capace di coordinare corpo e mente, riuscendo a far emergere la parte migliore che c’è in ognuno, quella che sa cadere e rialzarsi, competere con se stessa e sacrificarsi per un obiettivo o un ideale.

Carlo Alfaro