Il Comune con determinazione dirigenziale del 4 agosto a firma dell’Ing. Donadio ha conferito incarico ad un professionista per lo svolgimento delle attività di censimento georeferenziazione, software di gestione delle alberature e analisi della stabilità meccanica degli alberi collocati nelle aree a verde pubblico cittadino. Grazie a tale atto si procederà, previo sopralluogo preliminare a censire tutte le alberature della Città, ad effettuare la georeferenziazione e la verifica della stabilità meccanica delle stesse ed all’analisi e verifica strumentale delle piante arboree al fine di valutare i tessuti legnosi interni. Infine le attività espletate saranno riassunte in una relazione tecnica, sarà eleborato un software grazie al quale saranno consultabili tutti i dati relativi alle alberature comunali. Si tratta di un atto di grande importanza perché mai prima di oggi un amministrazione si era premurata di fornire al Comune una mappa completa delle alberature al fine di poter tenere sotto controllo lo stato di salute ed ogni altro dato relativo alle stesse. E’ innegabile che l’amministrazione Cuomo da questo punto di vista abbia fatto segnare una netta inversione di tendenza rispetto al passato, dove in materia di verde pubblico mancava una idea di organizzazione organica. Del resto già qualche mese fa sono stati piantati circa 100 nuovi alberi che hanno restituito colore e decoro a molte zone della città. Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore Massimo Coppola “Dall’inizio del nostro mandato ho varie volte sollecitato provvedimenti tesi a monitorare lo stato di salute delle alberature comunali che per noi rappresentano un patrimonio da tutelare oltreché da monitorare per ragioni di sicurezza. In questo senso il provvedimento dell’ Ing. Donadio assume una grande rilevanza ed è destinato a condizionare positivamente, facilitandola, l’attività dei tecnici e degli operatori che si occuperanno del verde nei prossimi anni. Del resto abbiamo intrapreso già da due anni un percorso che sta cominciando a dare i suoi frutti, mi riferisco anche alle alberature piantate alcuni mesi fa – i cui lavori preliminari risalgono al 2015 con il piantumamento di alcuni esemplari campione – e siamo coscienti del fatto che i risultati si vedranno pienamente con il tempo. Avevamo due strade davanti a noi, quella di fare opere immediatamente percepibili che però poco avrebbero lasciato alla città o iniziare una programmazione di lungo periodo rischiando di pagare dazio nel breve, abbiamo scelto la seconda strada certi che i risultati alla fine saranno dalla nostra parte. Le grandi cose hanno bisogno di tempo”.
