Ad un anno dalla raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite dal sisma, ancora non si hanno notizie sulla destinazione degli oltre 9mila euro raccolti a Vico Equense
Era il 26 Agosto del 2016, giusto un anno fa, quando il movimento VICOinvolgiAMO, unica lista ad aver potuto sostenere il Sindaco Andrea Buonocore nella passata tornata elettorale, con il patrocinio del Comune di Vico Equense e la partecipazione dell’Associazione Commercianti Vico Equense – ACOVE, dell’Associazione Volontari del Fatito – AVF e delle cooperative “Il delfino” e “La locanda”, ha dato vita all’iniziativa “Una begonia solidale“.
L’iniziativa era tesa alla vendita di piante di begonia per le strade, nelle piazze e nei pressi delle chiese di Vico Equense al fine di raccogliere una somma da devolvere alle popolazioni colpite dal sisma.
L’iniziativa, grazie alla generosità della popolazione vicana ed all’impegno delle varie realtà associative presenti sul territorio, raggiunse l’obiettivo di raccogliere € 9.523,00
Il 30 ottobre 2016, attraverso la propria pagina fan su Facebook, il movimento dichiarò:
Attendiamo che le Istituzioni locali, con le quali abbiamo un contatto diretto, ci indichino come meglio destinare la somma raccolta che noi vorremmo investire in qualcosa di concreto
Ad un anno di distanza, purtroppo, non si hanno notizie al riguardo.
Ad un anno di distanza le “Istituzioni locali” hanno indicato come potranno essere utilizzati i fondi raccolti?
Ad un anno di distanza la somma è giunta alle popolazioni colpite dal sisma?
Ad un anno di distanza i cittadini di Vico Equense possono sapere a cosa sono serviti i soldi raccolti?
Qualora, per assurdo, i soldi non siano stati ancora inviati dopo un anno, non sarebbe il caso di versare la somma raccolta sul conto corrente appositamente predisposto dal Comune di Amatrice per l’emergenza terremoto così come indicato sul sito ufficiale del Comune stesso? (vedi sito del Comune di Amatrice)
Sarebbe bello, per i cittadini di Vico Equense che hanno donato con generosità, sapere come la somma raccolta è stata investita al fine di migliorare le difficili condizioni nelle quali, ancora oggi, le popolazioni colpite dal sisma sono costrette a vivere.