Non è sicuramente una strada del centro, ma le condizioni di degrado e di abbandono in cui versa via Fontanelle sono inaccettabili anche in periferia. La carcassa di un topo è sul cemento da tre settimane. Ieri se n’è aggiunta un’altra.
“Dunque, da tre settimane che non si pulisce o la rimozione non spetta al comune?” Un interrogativo legittimo, come quello sulla necessità della derattizzazione. Probabilmente, occorrono più operazioni per evitare che i residenti possano imbattersi in ratti, vivi o morti che siano. E se l’incuria sembra essere un elemento del paesaggio, nella stessa via Fontanelle c’è un altro scempio che non passa inosservato: il campo polivalente dato in dotazione all’Enel per ospitare macchinari e strumenti ma, di fatto, ricoperto di arbusti e materiali vari. In assenza di spazi di aggregazione ludico – sportiva, non sarebbe opportuno revocare il contratto con l’Enel e destinare l’area alla pratica sportiva per i giovani e gli atleti di Vico Equense?
Foto di Carla Manzo