Questa mattina presso il Teatro Delle Rose si è svolta la seconda assemblea studentesca del Liceo Publio Virgilio Marone di Meta. Subito dopo la discussione sui punti all’ ordine del giorno, quali la situazione dei distributori che ancora non sono presenti all’ interno della sede centrale e la pubblicazione del giornalino scolastico, si è dato inizio ad un confronto sul tema scelto per l’ occasione: l’ amore declinato in ogni sua forma, con un particolare collegamento alla tematica della lotta alla omo-transfobia e delle Unioni Civili. A intervenire sul palco è stato Antonello Sannino, presidente dell’ Arcigay di Napoli e neocomponente del Consiglio delle Pari Opportunità del Comune di Vico Equense. L’ ospite esterno ha parlato di quanto sia difficile per un ragazzo o una ragazza fare coming-out e dichiarare la propria sessualità non solo nella fascia “esterna” della società, ma anche in quella più interna della famiglia a cui appartiene. Ha ricordato i movimenti di protesta che partirono dal locale Stonewall Inn (dai quali poi nascerà il Gay Pride) e tutta la storia delle lotte che sono state intraprese nel tempo. Infine, ha spiegato quale sia la presente situazione politica nei confronti del mondo LGBTQ ( l’ attuale legge Cirinnà) e ha risposto alle domande dei tanti studenti e professori, tutti interessati ad un dibattito su una tematica che sentono moderna, attuale e soprattutto concreta. In seguito è stato presentato il lavoro editoriale del fotografo positanese Vito Fusco su Stonewall. Il reportage, patrocinato da Amnesty International, mostra le foto, spesso toccanti, dei volti di persone che si riconoscono in diverse identità di genere, difficilmente riconoscibili dalle sole fotografie. Quel che preme all’ autore infatti è spiegare che le differenze di genere sono irrilevanti, in quanto nelle foto compaiono sempre esseri umani, persone in carne ed ossa, rappresentanti l’ umanità in tutte le sue sfaccettature.
L’ assemblea si è poi conclusa con la proiezione del film “12 anni schiavo” e i saluti per le imminenti festività natalizie da parte di studenti e corpo docenti.
Gli studenti del Liceo Virgilio si stanno sempre più appassionando alle tematiche attuali, come testimoniano le scelte degli argomenti trattati nelle aule autogestite e nelle ultime assemblee di istituto. Ed è dunque un chiaro segno di come i giovani abbiano voglia di sapere, di dibattere e confrontarsi su tematiche politiche e sociali attuali che purtroppo non trovano spazio nella rigida lezione frontale. Smettiamola di guardare i giovani come una massa inerme di svogliati e sfaccendati, impariamo a considerarli sempre più come la base della società, senza la quale nessuna colonna può rimanere in piedi.
Christian Aversa