L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia e del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia ha scoperto un nuovo magma sotto l’Appennino. “Questo studio crea ulteriori preoccupazioni per la Campania, una delle regioni maggiormente esposte al rischio sismico anche per la presenza di vulcani attivi, ma, purtroppo, non c’è ancora la necessaria attenzione da parte della Protezione civile nazionale”.
E’ quanto sostiene il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. “Non posso non rinnovare l’appello alla Protezione civile nazionale a organizzare prove di evacuazione – dice il consigliere regionale -, l’unica opportunità che abbiamo a disposizione per evitare di dover fare i conti con una tragedia di dimensioni epocali perché se milioni di persone cominceranno a scappare senza sapere quali strade imboccare si rischierà un’ecatombe”.
Luigi Buoninconti