Al recente concorso indetto dal Comune di Sorrento per l’attribuzione delle licenze NCC, qualche candidato ha provato a scalare la graduatoria dichiarando di essere in possesso di titoli mai conseguiti o ritoccando i voti degli stessi. Un espediente che alla fine non è servito a nulla, ma che, in una prima fase, ha consentito a costoro di recuperare, provvisoriamente, un po’ di posizioni in classifica a discapito di altri candidati. La singolare vicenda ha inevitabilmente portato alla estromissione dalla graduatoria di tali soggetti ed alla ridefinizione della stessa, dopo le verifiche effettuate dagli uffici comunali. L’aspetto ancora più singolare, in questa paradossale vicenda, è dato dalle giustificazioni fornite da chi è stato colto, in palese contraddizione tra quanto affermato e quando è poi risultato dai documenti consegnati. Almeno in un caso, il furbetto, dopo essere stato scoperto, ha candidamente affermato: vero, ma con tutto quello che oggi fanno i politici, venite a vedere proprio questo?Quasi a voler sostenere che in Italia è prassi consolidata millantare lauree e diplomi mai conseguiti. Comunque i responsabili della Casa comunale hanno fatto informalmente sapere che continueranno ad essere vigili e attenti per evitare che episodi del genere, prontamente scoperti, potranno ripetersi.