Indiano già bloccato con un coltello. Voleva lanciarsi nel Vallone

Lo avevamo lasciato ai primi giugno mentre il Piazza Lauro, nel corso della movida notturna,  mentre brandiva un coltello colpendo sé stesso, minacciando i passanti, seminando terrore. Nell’occasione intervennero le forze dell’ordine, allertate dai vigili urbani, per bloccare, identificare e chiamare assistenza sanitaria. La notizia fece subito il giro di tutti i canali di informazione, social compresi. Poi si è saputo che la persona coinvolta è un giovane di nazionalità indiana, residente a Sorrento e impegnato presso una struttura ricettiva cittadina. Passato qualche tempo, lo stesso soggetto,  è tornato  protagonista di un’altra vicenda paradossale che è assurta, ancor di più, agli onori delle cronache. Il giovane indiano, nella notte tra lunedì e martedì della scorsa settimana, ha provato a lanciarsi nel vallone dei Mulini. L’uomo è stato sorpreso, ubriaco, sulla ringhiera che fiancheggia il Vallone, intendo a sporgersi in modo pericolosissimo. La condizione di ubriachezza ha fatto temere il peggio. Le urla di alcuni passanti, preoccupati per i possibili sviluppi,  hanno richiamato l’attenzione  di due agenti della polizia municipale in servizio notturno che, raggiunta l’area prospiscente il Vallone, hanno bloccato l’uomo e chiesto subito l’assistenza medica e dei carabinieri della Stazione di Sorrento. Per il giovane indiano si prospetta un trattamento sanitario presso il centro di igiene mentale con l’obiettivo di evitare il ripetersi di simili episodi a garanzia della sua ed altrui incolumità.  Episodio analogo a questo appena esposto si è verificato nella notte tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana, quando un turista di nazionalità inglese è stato intercettato, sempre dalla polizia municipale, in pieno centro, sanguinante e con una flebo al braccio. L’uomo, ubriaco, e con ogni probabilità dopo aver fatto a botte, si è portato al Pronto soccorso dell’Ospedale per chiedere assistenza e cure. I sanitari hanno predisposto il classico “lavaggio”. L’uomo, in un primo momento,  si è adagiato su un lettino, ma ad un certo punto, forse per gli effetti dell’alcol, ha deciso di scappare via portando con sé la flebo. Tutto ciò  ha provocato la lacerazione della vena con fuoruscita di sangue a fiotti. Non a caso i vigili hanno trovato l’uomo ricoperto di sangue. Ma  una volta avuta contezza della situazione lo  hanno convinto a ritornare in Ospedale dove è stato medicato, questa volta sotto la sorveglianza dei vigili urbani.