Sant’Agnello corsaro, battuta 3 a 1 la Virtus Avellino

Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare. Una frase che riassume perfettamente il tipo di partita che ha dovuto giocare il Sant’Agnello al campo “Comunale” di San Michele di Serino contro la Virtus Avellino. I biancazzurri bissano il primo successo in trasferta e il secondo consecutivo dopo la vittoria di misura sul Solofra, battendo la compagine avellinese per 3 a 1.
Il primo quarto d’ora del match è tutto di marca Sant’Agnello. Dopo un paio di tentativi di attacco il risultato si sblocca al 10’ con Strianese che intercetta un pallone vagante a pochi passi dall’area di rigore, insaccando il pallone con un rasoterra preciso dal limite. La reazione della Virtus non si fa attendere, gli irpini tentano subito di recuperare le sorti della partita e al 22’ Ripoli riporta il risultato in parità con un colpo di testa, pescato da un cross di De Simone. La Virtus ha l’occasione del vantaggio con un tiro di Alleruzzo che finisce poco lontano dall’incrocio, mentre il Sant’Agnello prova a tornare in vantaggio con Mosca, prima con un calcio di punizione deviato dalla barriera che si spegne nella presa sicura di Robertiello, e poi con un’incursione dalla sinistra ancora neutralizzata dal portiere di casa. Il risultato rimane invariato nella prima metà di gioco, ma si susseguono tentativi da una parte e dall’altra.
L’inizio del secondo tempo vede la Virtus Avellino partire in maniera molto aggressiva. Gli irpini assediano la porta di Formisano, che sventa un paio di chiare occasioni da gol, prima una mischia in area e poi un colpo di testa molto ravvicinato. Il Sant’Agnello regge l’urto e trova inaspettatamente il gol del 2 a 1 al 79’ sfruttando ancora un errore della difesa biancoverde. Fiorentino si avventa su un retropassaggio per Robertiello e a tu per tu con il portiere avversario ruba palla e a porta sguarnita non trova difficoltà nel segnare il gol del 2 a 1. La Virtus però non si arrende, e riparte l’attacco alla porta santanellese. Al minuto 80 su un calcio d’angolo Spina si ritrova il pallone sui piedi e non riesce a indirizzare in porta il pallone, che viene calciato alto sopra la traversa un minuto dopo da Alleruzzo. All’88 l’occasione più chiara con Maresca che manda di poco alto il pallone dopo l’uscita sbagliata di Formisano. Ancora una volta il Sant’Agnello dimostra di saper soffrire le staffilate avversarie, e nei minuti di recupero arriva il gol del definitivo 3 a 1, segnato da Ascione, subentrato pochi minuti prima in campo. Fiorentino controlla al limite e premia il classe 96’ in area, che mette dentro il pallone con il destro.
“Una vittoria contro una squadra forte e ben allenata, e su un campo difficile. Siamo soddisfatti del risultato ma soprattutto della prestazione, il lavoro fatto in questi due mesi sta portando i suoi frutti. La squadra è giovane, e dobbiamo acquisire consapevolezza nei nostri mezzi e mentalità. Dobbiamo lavorare sul gruppo, remando tutti dalla stessa parte. Alla fine i risultati arrivano e sono figli del lavoro di gruppo”. Questa la dichiarazione post gara di mister Giovanni Serrapica.

Antonino Aversa