Il Sorrento spreca. Pari amaro per i rossoneri

Dopo il trionfo di Taranto in Coppa, il Sorrento non riesce a ripetersi e tra le mura amiche dello stadio Italia si limita a conquistare un punto contro una ostica Fidelis Andria. Un pareggio dal retrogusto amaro per i rossoneri, soprattutto per quanto creato e non concretizzato nella prima frazione di gioco. Il primo tempo infatti ha visto il Sorrento assoluto padrone della scena, collezionando una serie di ghiotte occasioni per passare in vantaggio. A partire dal minuto 8, quando De Angelis inizia a riscaldare i guantoni dell’ottimo portiere Zinfollino. Estremo biancazzurro che si ripete dopo appena tre minuti con un provvidenziale intervento con i piedi sul mancino a colpo sicuro di Rizzo, tutto solo in area. Sulla respinta Costantino non riesce a trovare la. Coordinazione giusta per appoggiare nella porta sguarnita. Offensiva tambureggiante rossonera che continua con Todisco ma il suo diagonale da posizione defilata viene controllata da Zinfollino in due tempi. Una sola squadra in campo che prova il colpaccio dalla distanza ma Bozzaotre prima e De Rosa poi non riescono ad inquadrare lo specchio. La più grande delle occasioni capita però al 24′: corner di De Angelis dalla destra, al centro dell’area Guarro svetta più in alto di tutti e devia forte di testa a rete, Zinfollino si esalta e riesce a respingere d’istinto. La Fidelis Andria si fa vedere dalle parti di Leone soltanto nel finale di frazione con una conclusione dalla distanza che termina abbondantemente oltre la traversa.
Dopo l’intervallo il Sorrento non riesce ad imprimere lo stesso ritmo alla gara, provato dalle fatiche infrasettimanali di Coppa e da un intenso calendario (7 gare in 21 giorni) che ha generato stress fisico e mentale. La partita ne risente e per tutta la durata della ripresa si assiste ad un confronto duro e combattuto tre due compagini incapaci di trovare l’affondo giusto.