Vi scrivo per aggiornarvi sull’ultimo caso di Covid-19 verificatosi a Vico Equense e che ha visto interessato un ragazzo residente a Moiano.
Il giovane, rientrato a casa il 10 marzo mi ha costantemente informato su tutti i suoi movimenti e ha da subito osservato l’isolamento fiduciario.
Trascorsi i tempi standard dell’isolamento ha ricevuto l’autorizzazione da parte dell’ASL ad uscire nei limiti previsti dalla legge.Nonostante il lasciapassare ottenuto, il nostro concittadino ha ritenuto di proseguire la quarantena come tutti noi, recandosi a fare la spesa una sola volta, il 3 aprile, presso la salumeria situata nelle prossimità della sua abitazione. Non è, quindi, mai andato in giro per il paese.
Durante l’isolamento la Polizia Municipale, come da prassi, ha effettuato controlli giornalieri durante i quali il ragazzo è sempre stato trovato presso il proprio domicilio.
Appena ha ricevuto notizia che la sua fidanzata aveva presentato dei sintomi, ha provveduto a contattare me ed il suo medico curante al fine di sottoporsi al tampone risultato positivo.
Ci troviamo di fronte ad un giovane esemplare che ha agito in maniera responsabile e che ha rispettato tutte le prassi richieste dal caso.Come vi ho scritto in precedenza i sintomi sono lievi e la situazione è sotto controllo.
Da stasera, come da prassi, sarà attivata la sanificazione delle strade e si sta attivando il protocollo previsto in questi casi.Paesi a noi vicini hanno registrato un numero di contagi quattro e più volte superiori a quelli di Vico Equense, ma in nessuno di questi paesi, alla comunicazione di un nuovo caso, esplode un clamore simile a quello che si verifica tra la nostra popolazione.
Invito tutti alla calma e ad avere più fiducia nelle comunicazioni ufficiali.
Non ci sono complotti e non ci sono interessi nel diffondere notizie non corrispondenti al vero.