Perché in diversi Comuni della Penisola c’è stata la revoca dei mercati ambulanti settimanali?
Non c’è nessuna disposizione vigente al momento che ne vieti la tenuta. Non li vietano gli innumerevoli DPCM fino ad oggi emanati, né le Ordinanze regionali vigenti. Tale impostazione è stata confermata, a seguito di una richiesta di chiarimenti dei sindaci della Penisola, dall’Unità di crisi regionale e dalla stessa Prefettura di Napoli
Questo ci ha spiegato il sindaco di S. Agnello Piergiorgio Sagristani.
La questione è calda e di grande attualità. Tanto è vero che proprio la settimana scorsa, i primi cittadini costieri, hanno scritto una nota al Prefetto di Napoli per chiedere chiarimenti in cui ricostruiscono i passi salienti della vicenda
i sindaci della Penisola sorrentina, di comune accordo, hanno sospeso con apposita ordinanza i mercati ambulanti settimanali.
La crescita della curva epidemiologica sui territori di competenza ha determinato questa decisione, in vigore da due settimane, al fine di arginare la diffusione dei contagi, riducendo le possibilità di assembramenti.
Gli operatori del settore mercatale, nei giorni scorsi, si sono riuniti nella piazza antistante il Comune di Piano di Sorrento richiedendo la revoca delle ordinanze di sospensione e dichiarando, nell’occasione, la volontà di proseguire la protesta ad oltranza, anche con non meglio specificate forme di dissenso estreme.
Ciò in quanto, a loro dire, né il citato DPCM, e tanto meno le ordinanze regionali, ad oggi, contengono esplicite disposizioni interdittive su tali mercati.
Si chiede pertanto alla SV se, alla luce dell’ultimo DPCM e delle Ordinanze Regionali vigenti, i mercati settimanali degli ambulanti sono assimilabili, nei divieti, a fiere e simili per cui è stata istituita la sospensione a tempo indeterminato.
In attesa di un Suo cortese riscontro, i sindaci della Penisola sorrentina, informano S.E. della comune volontà di revocare l’ordinanza che sospende le attività dei mercati in questione a partire dalla prossima settimana, fatta salva una Sua diversa indicazione.
Alla luce delle risposte ricevute: dalla Prefettura e dall’unità di crisi della Regione e visti i DPCM e le ordinanze regionali, i sindaci hanno deciso di ripristinare con apposite ordinanze i mercali settimanali, ha ribadito il sindaco Sagristani.