Parte mercoledì 2 marzo presso l’Istituto Comprensivo “Torquato Tasso” di Sorrento, la raccolta di materiali di soccorso di vario genere, da destinare all’assistenza alla popolazione ucraina.
Totale la disponibilità della dirigente scolastica Marianna Cappiello che ha fatto suo, mettendo a disposizione l’Aula Magna dell’Istituto di via Marziale quale deposito d’emergenza, ( dalle 8.30, alle 16.00), l’invito partito da don Luigi Castiello, coordinatore della Cappellania dell’Ospedale del Mare di Napoli e rilanciato in penisola sorrentina dalla “Fondazione Vervece” in collaborazione con il presidente del Consiglio comunale di Sorrento, Luigi Di Prisco. “Da mercoledì, giorno di riapertura delle scuole – ha spiegato la preside Cappiello – coinvolgerò in questa benefica iniziativa lo stesso corpo docente dell’Istituto particolarmente sensibile ad iniziative benefiche e di solidarietà”
“ E’ quasi un dovere intervenire, dare una mano ed esprimere la mia più ampia solidarietà al popolo Ucraino ha spiegato Luigi Di Prisco, Presidente del Consiglio Comunale di Sorrento” . “Oltre a svolgere un ruolo politico ed amministrativo attivo, ricordo che da circa 12 anni la mia attività è nel Patronato dove ho avuto modo di conoscere tantissimi lavoratori ucraini impiegati presso aziende del nostro territorio. Molti hanno loro congiunti in Ucraina dove, in tanti, in questo periodo, erano andati a trascorrere qualche settimana di riposo ed attualmente si trovano con i propri familiari sotto i bombardamenti”.
“E’ per noi è un dovere morale – ha aggiunto Di Prisco – come cittadini della penisola dare la nostra vicinanza a questa nazione strettamente collegata per vincoli di amicizia e di lavoro con il nostro territorio”.
“Servono coperte, medicinali di banco, biancheria intima, siringhe, valigie – ha spiegato don Luigi Castiello. Abbiamo un canale diretto con l’Ambasciata per far giungere i nostri aiuti in Ucraina – ha aggiunto il cappellano dell’Ospedale del Mare ed usiamo vettori ucraini”.
“Nella giornata di ieri – ha concluso don Luigi – sono partiti da Napoli primi aiuti (coperte) a cui seguiranno in questi giorni altri invii diretti.
Nella prima mattinata di ieri domenica, l’Arciconfraternita del Santissimo Rosario di Sorrento ha già raccolto una considerevole somma in denaro da destinare all’acquisto di quanto richiesto dalla stessa comunità ucraina.