“Domani i carabinieri mi notificheranno il dissequestro temporaneo della pineta e dell’eliporto, in località Le Tore. Si tratta di un provvedimento finalizzato alla messa in sicurezza dell’area: lo faremo entro i 60 giorni concessi. Poi attenderemo l’esito delle indagini della magistratura e il consequenziale dissequestro definitivo, in modo da intervenire coi relativi progetti di riqualificazione”. Lo ha annunciato il sindaco di Sorrento, Massimo Coppola, durante la live-Facebook del venerdì.
“Molti mi chiedono giustamente lumi sulla pineta – ha sottolineato il primo cittadino -. E’ un sito caro a tutti noi. L’area è ancora sotto sequestro all’indomani di denunce sulla legittimità di alcuni interventi effettuati negli anni passati. Una situazione che abbiamo ereditato e le cui conseguenze si sono manifestate nei primissimi giorni dal nostro insediamento. Giustamente, la magistratura sta facendo luce su operazioni dubbie, legate ad alberature tagliate, considerate sane. Oggi, abbiamo ottenuto un dissequestro temporaneo, esclusivamente per mettere in sicurezza l’area: col maltempo, in particolare, alcuni pali risultano pericolanti e persiste un generale rischio per l’incolumità delle persone. Effettueremo un sopralluogo con il tecnico incaricato, per operare i rilievi delle alberature propedeutiche al piano di progettazione forestale. Stiamo andando avanti con il progetto di riqualificazione, ma, per definire il tutto, necessitiamo del rilascio definitivo dell’area. Non è un’operazione facile, lo ammetto: piantumare la pineta significa ottenere una serie di pareri di molteplici autorità. E’ un’operazione complessa, ma siamo pronti a cominciare. Io sono ottimista. In questi 60 giorni, effettueremo anche i rilievi e i saggi di natura geologica all’area dell’eliporto. Su quest’ultima, la progettazione prosegue spedita: non appena avverrà il dissequestro definitivo, saremo pronti ad affidare la gara per iniziare i lavori di riqualificazione”.