La problematica era stata sollevata da più parti e sollecitata, con particolarmente insistenza, da “Sorrento senza barriere”, il gruppo spontaneo che si batte per l’eliminazione degli ostacoli architettonici e sensoriali nella città di Sorrento.
Il tutto era partito da una considerazione semplice semplice: può un restyling di un moderno cinema-teatro non tenere conto delle esigenze di chi ha difficoltà motorie e non può raggiungere le sale delle video-proiezioni?
Ma tra qualche mese, e forse già per Natale 2016, lo storico Cinema-Teatro Armida avrà un’accessibilità del cento per cento. L’impegno assunto dalla società che gestisce la struttura, ha portato all’inizio dei lavori per realizzare un impianto di ascensore e per dotare ogni sala di servizi igienici attrezzati. Anche le persone diversamente abili potranno finalmente accedere in autonomia alle sale senza elemosinare l’intervento di passanti e operatori. Un bel risultato. Finalmente.
