M5S: “De Luca si dimetta. Inaccettabili le sue dichiarazioni a Matrix”

“Il presidente De Luca è indegno di rappresentare le istituzioni e i cittadini campani. E’ un uomo dalle modalità violente che mostra una costante propensione alle minacce verbali: veri e propri atti intimidatori a scopo di vendetta politica che non si discostano dal lessico camorrista. È l’ennesima sua minaccia, questa volta resa persino più grave per il fatto di essere indirizzata a una donna. Le scuse come rito auto assolutorio non bastano, anzi peggiorano la sua posizione. Il trincerarsi dietro il fatto che la sua affermazione sia stata ripresa a fine intervista, delinea appieno il personaggio: non dice mai la verità, reputa i cittadini degli stupidi a cui propinare quello che vuole. Perciò chiediamo le immediate dimissioni di De Luca. Un uomo così non può ricoprire il ruolo di presidente della Regione Campania”. Lo dicono le consigliere regionali del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e Maria Muscarà, che a nome del gruppo regionale del M5S in Consiglio esprimono vicinanza e solidarietà al presidente della Commissione Antimafia Rosy Bindi, apostrofata da De Luca nel corso di una intervista a Matrix a proposito della polemica sugli impresentabili ‘un’infame, da ucciderla’. “Come donne e cittadine nelle istituzioni ci sentiamo umiliate e offese – sottolineano Ciarambino e Muscarà – parole gravissime e inaccettabili che contribuiscono a fomentare la violenza contro le donne”. “Come donne, cittadine e consigliere – concludono Ciarambino e Muscarà – riteniamo De Luca essere per definizione un politico impresentabile non degno delle istituzioni”