Arriva a Vico Equense il volume “I dolci della domenica” scritto da Maria Grazia Cocurullo ed edito dall’associazione culturale “Tracce per la Meta”. Il libro sarà presentato giovedì 26 gennaio alle ore 18 presso la libreria Ubik di Vico Equense in via Santa Sofia alla presenza dell’autrice, del professor Vincenzo Esposito (presidente dell’Unitre penisola sorrentina) e della giornalista Claudia Esposito. La presentazione fa seguito a numerose altre tenutesi nei comuni della costiera e non solo. Il volume è stato infatti presentato anche a Salerno, a Taranto e a Milano e da pochi giorni è disponibile anche nei punti vendita Feltrinelli al Lingotto di Torino e in piazza Duomo nel capoluogo lombardo, una delle librerie più grandi d’Italia. Il libro è molto più di una raccolta di ricette tipiche, quanto piuttosto una sorta di agenda illustrata, un calendario in cui i dolci scandiscono lo scorrere dei mesi. Un viaggio che l’autrice compie anche tra le memorie dell’infanzia, stimolando il lettore a fare altrettanto, in un rimando di ricordi, atmosfere, sensazioni, profumi, aromi, evocati dalle dolcezze peninsulari. E non finisce qui. Ad affiancare le numerosissime ricette anche cenni storici, leggende, schede arboree, consigli di benessere, e splendide foto a colori del fotografo Nino Casola. L’autrice carottese, avviata alla pasticceria fin da piccola grazie alla passione trasmessale dal padre, ha anche partecipato a vari programmi televisivi tra cui “Attenti al cuoco” e “Casa Alice” su Sky e a “La prova del cuoco” di Antonella Clerici su Rai Uno. Ha inoltre ricevuto diversi premi in giro per l’Italia ed è organizzatrice di numerosi eventi culinari. “Sono molto contenta – commenta Maria Grazia – di contribuire a far conoscere la nostra pasticceria in giro per l’Italia grazie alla tv e a questo libro che da pochi giorni è disponibile anche al Nord. All’interno c’è non solo una parte del ricettario tradizionale di mio padre ma anche ricette da me rivisitate o inedite. Il cuore – conclude Maria Grazia – mi porta però sempre a realizzare le golosità della nostra terra”.