A Sorrento “cena con delitto” a scopo benefico. Tranquilli, niente crimini reali: è solo un gioco con ricavato a Caritas e Cblc

Un “omicidio condominiale”, che genera una “cena con delitto”

Il titolo, forse, può trarre in inganno. Tranquilli, non c’è sangue, né vittime, né complici, né tanto meno aggressori reali. Si tratta, infatti, di un gioco a squadre, promosso per coniugare principi nobili: aggregazione, sano divertimento e solidarietà. Sì, perchè il ricavato andrà a finanziare l’Associazione Italiana Acidemia Metilmalonica con Omocistinuria cblC onlus (che  si occupa di “lotta” al difetto congenito del metabolismo della vitamina B12 che si manifesta, perlopiù in età neonatale, con anemia megaloblastica, letargia, ritardo della crescita e dello sviluppo, deficit cognitivo e convulsioni, deterioramento neurologico acuto e retinico) e la Caritas dell’Unità pastorale delle parrocchie di Sorrento.

L’appuntamento, promosso dall’associazione Barattoli cosmici, è previsto per venerdì 13 gennaio, alle 20:30 al locale “Kontatto”, lungo il centralissimo corso Italia (altezza Piazza Angelina Lauro).

Decisamente reale il ricco menù, di prelibate pietanze locali. La quota di iscrizione? 30 euro. Ci si può iscrivere a squadre (al massimo, 8 partecipanti) oppure singolarmente (la sera dell’evento, si verrà inseriti in una compagine fino ad ottenere gli 8 componenti).

Per info e prenotazioni: 0818785269 o messaggio Whatsapp a 3937073369

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