“Bloccati” 200 litri di olio extravergine di origine sospetta: erano diretti in ristoranti di lusso

100% Made in Italy con un’etichettatura in lingua cinese. Gli agenti della squadra volante del commissariato di polizia di Sorrento, diretto dal vicequestore Donatella Grassi, hanno messo a segno, nel pomeriggio, a Punta Scutolo, un “blocco sanitario” di 200 litri di olio extravergine di oliva diretti in un ristorante di “lusso” della costiera sorrentina. Il blocco sanitario è finalizzato ad acquisire ulteriore accertamenti sull’origine sospetta dell’olio, un presunto “Made in Italy”, con etichettatura in lingua cinese. Le  confezioni viaggiavano a bordo di una vettura utilitaria, guidata da un ristoratore del napoletano, già noto alle forze dell’ordine.

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