Inizia la stagione delle piogge, riprende il dissesto stradale, ripartono le operazioni di rappezzo.
Nella mattinata, partita la prima controffensiva alle voragini: operai, muniti di sacchette di bitume, hanno ricoperto le “crepe” riaperte in coincidenza coi rovesci dei giorni scorsi. Soluzione che risponde all’esigenza immediata di “sicurezza”, ma che non può, in alcun modo, considerarsi risolutiva per il pessimo stato del manto stradale.
Operazioni che hanno interessato il tratto di corso Italia, che si sviluppa dal rione Marano all’altezza di Vico II Rota. Manca all’appello il restante tratto che si protrae fino al confine con Sant’Agnello. Intervento che, evidentemente, si farà nelle ore di minore affluenza veicolare. Pioggia permettendo.