A pochi giorni dal match di campionato che vedrà il Sorrento affrontare in trasferta il Valdiano, il centrocampista Nando Di Capua fa il punto della situazione, nel consueto appuntamento di metà settimana con gli organi della stampa.
“Al di là del discorso sui titolarissimi, credo che la nostra rosa sia talmente ampia che in mediana tutti possono partire con le stesse possibilità di giocare dal primo minuto. È ovvio che mi fa piacere partire titolare, ed allo stesso modo comprendo bene le sostituzioni dettate dalla necessità del mister di sbloccare partite che si mantenevano pericolosamente a reti bianche come quella di Palma Campania e l’ultima in casa contro il Castel San Giorgio.
Di Capua e Temponi: 2 mezzali di caratteristiche diverse, che si integrano alla perfezione formando con Vitiello una linea mediana in grado di garantire qualità e quantità. “Le diverse caratteristiche che contraddistinguono me e Temponi, fanno sì che riusciamo ad integrarci alla perfezione. Carlo è più forte fisicamente, abile a colpire nel gioco aereo oltre ad essere più predisposto all’inserimento. Io preferisco mantenere la posizione e offrire anche maggior copertura a Scarpa, che ama svariare maggiormente sul fronte offensivo rispetto a Savarese”.
Domenica scorsa 3 punti importanti, conquistati con l’esperienza di chi sa gestire le diverse fasi di gioco. “Contro il Castel San Giorgio siamo entrati subito in campo decisi e motivati a sbloccare subito la gara. Dopo la prima mezz’ora, caratterizzata da alcuni errori nell’ultimo passaggio e occasioni gol sfumate per un soffio, siamo stati arruffoni perché i minuti avanzavano ed il risultato restava inchiodato sullo 0-0. Dobbiamo imparare a non farci prendere dalla frenesia quando il pallone non vuole entrare. Ne abbiamo parlato proprio ieri con il mister e c’è da lavorare sotto questo aspetto. Nel secondo tempo siamo entrati bene in campo, poi a risultato acquisito c’è stato un calo di tensione e dopo aver rischiato di subire il 2-1, abbiamo sfruttato la nostra esperienza per addormentare la gara e condurla in porto senza patemi fino al triplice fischio finale”.
L’approccio alle gare cambia sempre in base al modo di giocare del rivale di turno. “Il mister prepara le partite anche in base alle caratteristiche dell’avversario. Ad esempio a Palma non dovevamo uscire in pressing alto perché sapevamo che la squadra di Soviero non avrebbe prodotto gioco, infatti fino all’85’ penso che sia stata una partita quasi perfetta. Diversamente, il mister ci aveva chiesto di prendere alto il Castel San Giorgio, perché i salernitani erano soliti iniziare a giocare da dietro, ed in alcuni frangenti anche dal portiere”.
Prossimo match a Sassano contro il Valdiano di mister Manfredini. 0 punti dopo 4 gare ed 1 solo gol al proprio attivo: facile aspettarsi un nuovo bunker da scardinare. “Domenica andremo a far visita al Valdiano con lo stesso spirito di sempre. Scenderemo in campo per portare a casa l’intera posta in palio, poi sarà il campo ad emettere il proprio verdetto. Non conosco i due calciatori appena acquistati e ufficializzati dal Valdiano, ma da quello che ho potuto leggere si tratta di ragazzi interessanti. Un’altra insidia potrebbe essere quella di affrontare una squadra che si ritrova ancora a zero punti in classifica e quindi con assoluta necessità di risalire la china. Se analizziamo il modo in cui ci hanno affrontato tutte le squadre incontrate finora, mi aspetto un Valdiano che si chiuderà a riccio, almeno in fase di non possesso. Contro Palmese e Castel San Giorgio abbiamo dovuto affrontare squadre molto corte e raccolte con ben 10 uomini dietro la linea della palla, che provavano a far male soltanto sfruttando le nostre disattenzioni”.
Vincere passa anche per adattarsi a campi che penalizzano la filosofia di gioco spumeggiante proposta dalla squadra rossonera. “Per il tipo di calcio che proponiamo, fatto di fraseggi veloci palla a terra, andare su campi non in perfette condizioni finisce ci danneggia inevitabilmente. Dovremo tuttavia adattarci per vincere e raggiungere gli obiettivi prefissi”. (foto prelevata dal sito www.fcsorrento.com)