Qui di seguito, un commosso ricordo di Annamaria Pane nelle parole del decano dei giornalisti sorrentini, Antonino Siniscalchi.
Alla famiglia Pane/D’Esposito, e in particolare ai nostri colleghi Antonino Pane e Massimiliano D’Esposito, l’abbraccio della nostra redazione.
Un grave lutto ha colpito l’intera comunità del Capo di Sorrento. Si è spenta oggi Annamaria Pane, sorella di Antonino e madre di Massimiliano, compagni di viaggio nella comune collaborazione al Mattino e non solo. Una donna sensibile e generosa, aperta e disponibile ad accompagnare quanti incrociava sulla sua strada con garbo e signorilità, con un sorriso mai scontato. È stata un punto di riferimento, con il marito Giuseppe, con i genitori Michele e Giovanna, per la comunità parrocchiale del Capo di Sorrento. La sua scomparsa repentina lascia un ricordo indelebile per la sua costante presenza in ogni iniziativa che ha caratterizzato la storia degli ultimi Cinquant’anni al Capo di Sorrento. Ripercorro anch’io questi anni, in un doloroso riavvolgere del nastro della memoria, vorrei esternare tanti ricordi, tante amabili conversazioni davanti a quel distributore di benzina del Capo di Sorrento, che avevamo eletto come l’incrocio delle nostre comunicazioni nei tempi ante internet per lasciare un “pezzo”, una fotografia, una notizia da condividere prima con Antonino, poi anche con Massimiliano. La sua presenza sempre serena, insieme a Peppe e prima ancora a Michele e Giovanna, ci ha accompagnati in tante circostanze. Quei ricordi li custodirò dentro di me. Per sempre. Io mi fermo qui, l’emozione mi toglie la forza di continuare. Antonino Siniscalchi
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Una risposta a “Capo di Sorrento in lutto, ci lascia Annamaria Pane: il ricordo del decano dei giornalisti”
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