Quello che sembrava un affascinante rudere, ormai definitivamente dismesso, sta per rivivere, qualificando l’offerta turistica della città di Vico Equense. Enzo Acampora, patron del rinomato Hotel “Capo la Gala”, ha acquistato l’ex Hotel Cristallo dagli eredi Rossano. Si tratta di una operazione economica rilevante, dal valore stimato, per il solo acquisto, di 3,5 milioni di euro. Ora la struttura va adeguata agli standard richiesti dal turismo nazionale ed internazionale con la realizzazione di livelli interrati per il parcheggio dei veicoli, ma si punta anche alla costruzione di piscine ed al restyling del fabbricato che versa in condizioni di abbandono. Un elemento di rilancio per l’economia cittadina e per l’intero comparto ricettivo. L’Hotel Cristallo, inaugurato negli anni 50’, periodo in cui il movimento turistico era particolarmente vivace, è stato requisito e trasformato in Ospedale in occasione del terremoto del 1980, quando il “De Luca e Rossano” fu irrimediabilmente danneggiato dal sisma. Con la riapertura del nosocomio nel 1994, il fabbricato, dell’ormai ex Hotel Cristallo, è finito nel cono d’ombra dell’abbandono. Plaude all’iniziativa di rilancio, Benedetto Migliaccio, già sindaco ed amministratore della città “ questa novità conferma la giustezza della nostra resistenza ed opposizione al progetto di trasformare l’albergo in un maxi condominio. Parliamo del 2015. La Regione decise di rimuovere il vincolo alberghiero per la struttura, ma il consiglio comunale, con un atto di grande coraggio e lungimiranza, ne confermò la sussistenza e la validità, vincendo una battaglia per la difesa della vocazione turistica del territorio. La nostra città – ha continuato Migliaccio – non ha avallato operazioni che si stanno realizzando in altri Comuni della Penisola, spesso con l’intervento di commissari ad acta della Città metropolitana, e di cui le cronache, anche giudiziarie, hanno messo in evidenza tutte le incongruenze”.
