Categoria: Confessioni di una mamma “speciale”
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Abilità. Modi e tempi di un “bambino speciale”
La testa della mamma del “diversamente abile” non riesce a fermarsi quando comincia a riflettere, similmente agli ingranaggi di un orologio i suoi pensieri girano per produrre la giusta energia ed avere le idee chiare e un minimo di equilibrio vitale. I suoi non sono ingranaggi metallici che rispettano leggi fisiche per un funzionamento preciso.…
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Diversamente… papà
Accanto alla mamma del “diversamente abile” giace il papà del “diversamente abile”. Come pezzi di lego i genitori del “diversamente abile” possono assemblarsi perfettamente e divenire un’unica struttura o separarsi dopo un urto ma conservando quei lati che si incastrano all’occorrenza. Insieme, con quei pezzi, vorrebbero costruire una fortificazione tutt’intorno al loro figlio magico con…
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Christmas Carol. Il tempo del Natale in una “famiglia speciale”
Sta per arrivare Natale, le strade sono tutte illuminate e addobbate – da un po’ di anni questa è la moda – fra le famiglie si sceglie di decorare l’albero a tema e si pensa a quale presepe visitare e a quale concerto o spettacolo teatrale presenziare. Sta per arrivare il Natale anche nelle tante…
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Fratello di un diversamente abile. Unicità e magia del legame
La mamma “del diversamente abile” può essere madre anche di altri figli, quindi un figlio magico in questo caso diventa fratello (o sorella) magico. Cosa significa essere un fratello o una sorella di un “diversamente abile”? Nemmeno lei può capirlo fino in fondo, può illudersi di comprenderlo , può osservarli e sperare che l’amore prevalga…
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“Diverso”. La ricerca di un significato
Nella mente della mamma “del diversamente abile” risuona sempre, come un eco dal basso , la parola “diverso” che lei non vorrebbe usare ma con la quale è costretta a confrontarsi, perché insita come un tarlo nelle mente della società , troppo spesso anche con un accezione negativa . Da dove deriva questa parola ?…
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Inclusione? Idealità, progetto e aspetti normativi
Quando si parla della scuola italiana si definisce, quasi sempre “la scuola dell’inclusione”, intesa come quel “processo di fortificazione delle capacità del sistema di istruzione volto a raggiungere tutti gli studenti”. … Un sistema scolastico “incluso” può essere creato solamente se le scuole comuni diventano più inclusive. In altre parole, se diventano migliori nell’ “educazione…
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Il primo giorno di scuola di un “bambino magico”
L’esistenza di “un figlio magico” diventa tangibile e concreta alla società quando la mamma del “diversamente abile” lo accompagna per la prima volta a scuola. Anche lei ha comprato con cura il grembiulino bianco o quadrettato, ha scelto lo zainetto con il personaggio che attira l’attenzione di suo figlio e come le altre mamme lo…
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Il valore delle lacrime, dal dolore alla forza
Le lacrime vanno custodite. Le lacrime vanno raccolte nel palmo di una mano per sentirne la consistenza. Le lacrime vanno assaporate in tutta la loro sapidità, per divenire linfa rinnovata che circola verso una nuova direzione. E’ questo che la mamma di “un diversamente abile” deve imparare a capire dopo la tappa iniziale del dolore.…
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Il primo anno di vita, la prima tappa del dolore
La mamma del “diversamente abile” si prende cura del proprio figlio, neonato come fanno tutte le altre mamme. Come loro lo culla, lo allatta e lo addormenta. Posa il suo sguardo grato e commosso su ogni minuscola parte del suo corpo. Sfiora con la guancia la morbidezza del capo e si nutre di quell’odore di…
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Tutte le sfumature dell’essere una “mamma speciale”
La mamma del “diversamente abile” non sempre sa chiedere aiuto. Vive nella convinzione, quasi martire, che solamente lei riuscirà a sostenere quel figlio. In parte questo è vero ma di fatto è un peso enorme di cui si carica. Esistono numerose mamme che si celano dietro la loro missione. Mamme che piangono, si asciugano le…