Centri intergenerazionali in Campania. La proposta di legge di Maraio

Far coabitare nella stessa struttura anziani e bambini, per offrire ad entrambi un’occasione di condivisione basata sulla solidarietà e la collaborazione. Parte da quest’assunto la proposta di legge regionale sull’istituzione dei “Centri d’incontro per scambio intergenerazionale”, depositata dal consigliere in quota Psi, Enzo Maraio. L’obiettivo, specificato anche nell’articolo 1 della proposta di legge, è quello di “garantire una risposta adeguata all’esigenza di recupero delle relazioni e della solidarietà intergenerazionale attraverso interventi di aggregazione tra anziani e minori”. Il testo normativo chiama in causa, per l’istituzione dei centri gli enti pubblici e privati, il terzo settore, le associazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale che sono iscritti al Registro Regionale delle Associazioni di Promozione Sociale ma anche i singoli cittadini ed associati.

La buona riuscita di questa tecnica è riassunta nel documentario “Present Perfect” realizzato dall’Intergenerational Learning Center (ILC) di Providence Mount St.Vincent a Seattle (USA). Si tratta di una struttura pionieristica che ospita una scuola materna all’interno di una casa di riposo.

 
Si avverte forte l’esigenza di ristabilire un legame tra le nuove generazioni e le persone anziane– spiega il consigliere regionale Enzo Maraio – I centri, già sperimentati in America, in Francia ed anche nel Nord Italia, puntano sull’importante esperienza della condivisione delle attività tra anziani e bambini. In questo modo, da un lato si restituisce all’anziano un ruolo di adulto responsabile rendendolo parte attiva di un progetto di crescita dei minori a contrasto dell’isolamento e valorizzando la sua esperienza di vita, dall’altra si offre al bambino un’esperienza relazionale significativa, sperimentando una forma di socialità con persone di età avanzata con tempi e pratiche culturali diverse”.