“La Campania ha finalmente imboccato la strada giusta e ha già abbandonato gli ultimi posti della classifica delle regioni dove si differenzia di più, assestandosi a metà classifica, all’11° posto, grazie a una percentuale del 48,5%, contraddicendo quanti, di fronte al nuovo piano regionale dei rifiuti, che punta su raccolta differenziata, compostaggio e riciclo invece che su discariche e inceneritori, continuano a dire che siamo lontani da livelli accettabili di raccolta differenziata”.
Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e il portavoce regionale Vincenzo Peretti, commentando i dati del Rapporto sui rifiuti Urbani dell’Ispra.
Per Borrelli e Peretti “dopo l’emergenza rifiuti degli anni scorsi, la Campania ha finalmente cambiato pagina sul serio e il nuovo piano regionale dei rifiuti lo dimostra e permetterà ulteriori e decisivi passi in avanti facendo raggiungere e superare la soglia del 50% di rifiuti differenziati alla nostra regione”.
“I passi in avanti si stanno avendo un po’ ovunque come dimostra anche l’ottimo risultato ottenuto dalla Città metropolitana di Napoli che ha raggiunto il 43,2%, posizionando l’area napoletana al terzo posto, dietro solo a Milano e Torino, ma davanti a Genova, Roma e Palermo” hanno aggiunto Borrelli e Peretti per i quali “ora bisogna continuare sulla strada intrapresa, senza farsi intimidire dalla lobby degli inceneritori che è tornata alla carica, consapevole che può contare anche su un ministro, Galletti, che crede ancora nell’incenerimento dei rifiuti come soluzione”.
“I dati sulla raccolta differenziata dimostrano che si possono ottenere buoni risultati grazie alla sensibilizzazione e alla repressione dei comportamenti sbagliati e bisogna seguire questa strada anche in altri campi, a cominciare dalla pessima abitudine di gettare i mozziconi di sigaretta per strada” ha aggiunto Borrelli annunciando per “venerdì 10 febbraio la seconda edizione del Cicca Day con la possibilità di avere un caffè gratis al Gambrinus se si portano almeno dieci cicche di sigaretta”.