Cinque : emergenza covid e sanità in Penisola. La Regione chiarisca

Gennaro Cinque, assessore a Vico Equense e consigliere regionale della Campania neo eletto, interviene sui problemi della sanità in Penisola e sull’emeregnza covid con un post pubblicato su facebook, ecco cosa ha scritto
La Penisola Sorrentina c’è. Unita, coesa, schierata per il diritto alla salute della collettività.
Sei sindaci e sei comunità senza più confini geografici o istituzionali.
Questo è ciò che serve ai territori, alle persone e a questo tempo difficile e incerto.
 Mi farò portavoce in Regione della problematica diffusa legata alla chiusura, seppur temporanea, di reparti dei presidi ospedalieri. Ma non solo. Pretenderò risposte concrete sui centri Covid, sulla gara d’urgenza di Invitalia per la riorganizzazione della rete ospedaliera scaduta il 12 ottobre. È stata assegnata? Quando cominciano i lavori e quando saranno consegnati “collaudati”? Non si possono prendere in giro i cittadini, non si può giocare con la loro salute.
I mesi nei quali ci è sembrato che la vita riprendesse, e che il nemico invisibile fosse meno aggressivo, sarebbero dovuti servire a mettere in funzione i centri anticovid, ad incrementare i posti in terapia intensiva e a mettere in campo una strategia utile a gestire la “seconda ondata”, invece l’unica cosa alla quale si è pensato di lavorare è stato l’aumento del consenso elettorale. Eppure sapevamo tutti che l’autunno era alle porte e l’inverno a qualche passo di distanza.La politica ha il dovere di gestire, prevedere, programmare, rispondere alle esigenze dei cittadini, tutelare i diritti del singolo e della collettività. Il diritto alla salute è forse il più sacro di tutti perché la vita è quanto di più prezioso ognuno di noi possegga, a nessuno è consentito metterla a repentaglio con una politica approssimativa.
Occorre tutelare le famiglie, i commercianti, gli imprenditori. È necessario garantire la scuola, la sanità, i trasporti, la dignità e la vita. La vita. Da vivere nel rispetto della propria e di quella degli altri, delle regole e delle norme in genere.Basta indecisioni, servono regole chiare. I campani in questi mesi hanno dimostrato all’intero Paese di avere senso civico e responsabilità sanitaria, sapremo farlo ancora.