Già che siamo in tema estivo, facciamo un tuffo nel passato, un salto a quando eravamo bambini. Se pensate alle estati di quando eravate piccoli, quale sensazione vi pervade? Spesso nei racconti di chi è nato e cresciuto nella nostra bella Costiera, si impone alla memoria l’immagine del costumino indossato a giugno e tolto praticamente a settembre. I racconti delle estati da bambini sono quadri di lunghe giornate al mare a fare castelli sul bagnasciuga, di pesca, di manine raggrinzite e pelli abbrustolite. E’solo da pochi giorni che sentiamo il richiamo, reale, dell’estate. Le temperature gridano “costume”, ma per i più, la mattina è ancora “giacca da lavoro”. Ma solo a noi è risalita l’angoscia profonda di affannarsi spasmodicamente nel caldo estivo, in attesa delle agognate ferie?
E poi, per chi ci andrà e magari a fine stagione, sentire che in un lampo sono trascorse senza aver realmente vissuto una estate diversa?
Quanti davvero riescono a godersi il meritato riposo, a non buttare il tempo e a renderlo appagante e rigenerante?
Beh a noi è accaduto. Ora, rivivere la sensazione delle estati piene come da bambini è impossibile! Ma possiamo provare a goderci la bella stagione, e non solo!, meglio.
Ecco alcuni accorgimenti:
Cambia la routine. Quando si stacca dall’attività lavorativa, che si rimanga a casa o si vada in vacanza, è importante modificare la routine quotidiana lasciando spazio a quelle attività che possiamo fare davvero solo d’estate: una passeggiata dopo cena, ad esempio.
Non tutti gli anni sono uguali, ascolta i tuoi bisogni! Un anno noioso ci può far desiderare una vacanza all’avventura, mentre un anno particolarmente stressante può farci sognare luoghi silenziosi in cui immergerci nel dolce far nulla. Scegliamo la vacanza giusta.
Stacca dalla tecnologia. L’ultimo anno e mezzo la tecnologia ci ha fagocitati, quando finisci di lavorare, stacca, ma stacca davvero. Se non puoi spegnere il cellulare, non leggere messaggi o mail di lavoro, non rispondere a telefonate fuori orario. Diciamo che questa è buona norma sempre!
Evita pianificazioni ossessive. Organizzare ogni singolo minuto delle ferie blocca la creatività, lasciati andare e ascolta le esigenze di mente e corpo.
Riposati. Nei giorni off dormi di più, concediti se puoi qualche weekend fuori prima delle ferie lunghe. Se non puoi partire, fa che i giorni di risposo siano tali: dormi, divertiti, organizza uscite, passeggiate, apertivi fuori o dentro casa, vivi a pieno le lunghe giornate.
Dedica un po’ di tempo al movimento, di qualunque tipo sia, aiuta il recupero fisico ma anche la stimolazione della serotonina, l’ormone del buon umore.
Anche se ami il mare e odi il caldo, esponiti alla luce solare almeno quindici minuti al giorno. Gli ormoni del buon umore e la vitamina D ti ringrazieranno.
Facciamo scorta di bei ricordi, di luce, di colori e dei profumi che solo questa stagione ci regala, saranno la giusta carica per l’inverno!
Leggi tutti i nostri articoli, gli eventi, le iniziative e gli approfondimenti quotidiani sulla pagina facebook Studio Psicologico Romano-Di Maio e sulla pagina Instagram psicologhe_romano_di_maio. Potete porci le vostre domande scrivendo in privato alla pagina Facebook dello studio (Studio Psicologico Romano-Di Maio).
Dott.ssa Margherita Di Maio, psicologa-psicoterapeuta ad approccio umanistico e bioenergetico. Per info 331 7669068
Dott.ssa Anna Romano, psicologa-psicoterapeuta dell’età evolutiva. Per info 349 6538043