Si dice che il sindaco ha anticipato al 27 ottobre il consiglio comunale che deve approvare il bilancio consolidato per evitare l’ennesimo contrasto con i dissidenti della sua maggioranza. Nell’ultima occasione in cui si è discusso di bilancio, si trattò della manovra di riequilibrio, furono scagliati fulmini e saette all’indirizzo del primo cittadino. Il capogruppo Giuseppe Aiello lesse un documento di critica all’indirizzo del sindaco. Gli effetti di quella tempesta non si sono ancora placati. Anzi, proprio in quell’occasione i consiglieri dissidenti diedero al sindaco indicazioni sulle cose da fare, indicando anche i tempi per la realizzazione: fine ottobre. La scadenza è imminente. Ma andiamo con ordine: cosa ha chiesto ad Andrea Buonocore la sua maggioranza? Esaminiamo punto per punto. Si parte con l’obiettivo di istituire nuovamente l’ufficio Europa per intercettare fondi europei. Questa richiesta è stata accolta e soddisfatta. Infatti, di recente il geometra Francesco Iovine è stato richiamato alla guida dell’Ufficio. Pertanto, sul punto, i consiglieri hanno ottenuto quanto richiesto. Ma c’erano anche altri temi posti all’ordine del l’agenda politica de sindaco, tra cui l’esternalizzazione dell’ufficio tributi, una richiesta sollevata anche dall’assessore Daniela Gianna, poi dimissionaria. Sul punto, al momento, non sono emersi segnali che andassero nella direzione di voler procedere in tal senso. Ma c’è di più, i consiglieri di maggioranza hanno chiesto al sindaco di affrontare un’altra questione controversa: il rispetto della convenzione che riguarda l’area di superficie del parcheggio De Rosa, l’area di sosta che si trova alle spalle della casa comunale. Nell’area è prevista dalla convenzione la realizzazione di una piazza ad uso perpetuo della città. Altra richiesta: il restyling di Largo Don Pinuzzo a Bonea che versa in condizioni di abbandono. L’intervento era stato definito per l’estate scorsa. Lo stesso Vescovo, Monsignor Franco Alfano, aveva impegnato la data del 13 agosto per inaugurare lo slargo rimesso a nuovo. L’intera comunità di Bonea ci contava. Per ora non se ne è fatto niente. Stesso discorso per il parcheggio a S. Andrea. In questo caso però qualcosa si muove. L’ipotesi originaria prevedeva l’esproprio di un terreno per ricavare stalli per la sosta. Ora pare si voglia puntare a recuperare posti macchina nell’ambito dei lavori che stanno interessando l’area antistante la scuola media. C’è grande attesa tra i consiglieri, ma anche grande fibrillazione. Intanto, la scadenza dell’ultimatum sta per arrivare. Impossibile che siano raggiunti tutti gli obiettivi in così poco tempo. L’ipotesi più probabile è che il primo cittadino chieda una proroga. Possibile che gli sia concessa, ma la guerra fredda tra il sindaco e la sua maggioranza continua.