A 70 anni dalla promulgazione della nostra Costituzione Repubblicana, la società italiana, sempre più multietnica e multiculturale, si presenta profondamente divisa e attraversata da spinte xenofobe, da atteggiamenti razzisti, sessisti, omofobi che dimostrano odio e intolleranza nei confronti di tutti quelli che sono considerati “diversi”. In questi ultimi anni è andata sensibilmente crescendo anche la disuguaglianza economica e sociale tra i cittadini, come dimostra l’allargamento della forbice tra ricchi e poveri. Per reagire ad una situazione diventata intollerabile i rappresentanti dei gruppi e delle categorie sociali a vario titolo discriminate, propongono a tutti i cittadini che vogliono una società pienamente inclusiva, di partecipare alla costituzione di un Comitato Nazionale che abbia l’obiettivo della piena attuazione dell’Art. 3 della Costituzione:“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla Legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.Tale iniziativa è indipendente da Organizzazioni Politiche e/o Sindacali e prevede di strutturarsi in maniera tale da garantire tutte le possibili forme di sostegno a tutela e difesa delle persone e delle categorie discriminate su tutto il territorio nazionale oltreché di coordinare gli interventi (a livello organizzativo e normativo) per ottenere il superamento delle situazioni di disuguaglianza economica e sociale coinvolgendo tutti i soggetti interessati. Per aderire all’iniziativa basta semplicemente firmare sul portale Change.org all’indirizzo:
Consapevoli che per il Comitato Nazionale è fondamentale avere una interlocuzione con i principali responsabili delle Istituzioni quest’iniziativa verrà presentata in forma ufficiale al Presidente della Repubblica, principale garante della Costituzione, ai Presidenti del Senato e della Camera e a tutti gli Onorevoli Deputati e Senatori che dovranno adoperarsi per la piena attuazione dell’articolo 3 della Costituzione. La firma non è solo una testimonianza ma è anche un primo atto concreto di impegno per un cambiamento sostanziale nelle relazioni fra i cittadini. Unisciti anche tu, firma e fai firmare la petizione!