La sezione carottese del Partito Democratico ha lanciato nella giornata di ieri un nuovo monito al Sindaco Vincenzo Iaccarino.
I rappresentanti locali del PD, infatti, hanno pubblicato sulla loro pagina facebook un breve comunicato tutt’altro che conciliante. Al centro della querelle quanto accaduto due domeniche fa nel corso della giornata ecologica tenutasi alla Marina di Cassano. Infatti all’evento organizzato dal Comune di Piano di Sorrento presero parte anche alcuni esponenti di Casapound. La circostanza sembra non sia stata gradita dai piddini che hanno così evidenziato…
Il Partito Democratico di Piano apprezza che dei cittadini decidano di partecipare in un’iniziativa organizzata dal Comune, per contribuire alla pulizia del territorio. Riteniamo meno lodevole che alcuni lo facciano esibendo bandiere e simboli di CasaPound, un movimento esplicitamente neofascista. Riteniamo inopportuno che questo movimento sia stato ufficialmente citato dal post del Sindaco che ricordiamo è rappresentante di tutto il comune ed in particolare della legalità. Il Partito democratico di Piano di Sorrento invita quindi il Sindaco a non legittimare un movimento politico, quello di CasaPound, che difende gli ideali del ventennio fascista. Il rifiuto dell’accoglienza, le decine di affissioni abusive perpetrate dal movimento di Casapound in tutta la Penisola Sorrentina rendono questo movimento lontano ed antitetico rispetto al Partito Democratico e tutte le forze democratiche che operano in un contesto fatto di regole comuni e di rispetto delle stesse.
Una presa di posizione alquanto netta che ancora una volta evidenzia come i rapporti tra il Partito Democratico ed il Sindaco Vincenzo Iaccarino ultimamente non siano proprio idilliaci.
Inoltre occorre ricordare che il gruppo di Casapound alle ultime elezioni amministrative sostenne la candidatura di Costantino Russo. Russo era in lista proprio con Iaccarino e con i due esponenti in quota PD (Antonio D’Aniello e Marialaura Gargiulo). Con oltre 1000 voti di preferenza raccolti, Costantino Russo finì terzo e fu nominato Assessore all’Ecologia.