I diciotto anni della nostra principessa

Ci sono persone che cambiano la storia personale e familiare. Martina è stata la prima bella rivoluzione della mia vita. E’ con lei che ho imparato l’attesa di un sorriso o la disperazione per un pianto. E’ stato il suo odore di latte e di buono a farmi sentire pienamente a casa. Perché Martina, il più delicato dei fiori, è sempre stata la roccia più salda a cui aggrapparmi. Ora è l’alba di una donna, piena e generosa come il sole che si alza dai monti d’estate. E’ bella come “un tappeto di fragole” ed è preziosa come la scia della luna piena sul mare calmo delle notti d’agosto. Martina è uno dei doni più speciali che io abbia ricevuto e non la vorrei diversa, neanche un po’. Perché anche i suoi difetti, sono incredibilmente perfetti. Il mio augurio è che possa essere felice, diventando la promessa che è…

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