Altro che cotolette e patatine. Per i più piccoli largo alla dieta mediterranea, anche nella ristorazione.
Domani, 14 luglio, alle ore 12, lo chef pizzaiolo Antonino Esposito ospiterà nei locali dell’Acqu’ e Sale di Sorrento i baby degustatori della Città dei Bambini.
Una iniziativa che si inserisce nel progetto Ristobimbi Slurp 0-11, per la creazione di un’offerta gastronomica, ludica ed educativa dedicata ai più piccoli, all’interno delle strutture ricettive con menu stagionali ispirati alla dieta mediterranea.
All’incontro interverranno anche il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, l’assessore alla Pubblica Istruzione di Sorrento, Maria Teresa De Angelis e il coordinatore della Città dei Bambini, Francesco Langella.
“Il problema del sovrappeso è soprattutto il risultato di una serie di cattive abitudini che le famiglie spesso non riescono a controllare – spiegano gli organizzatori dell’evento – I ragazzi trascorrono interi pomeriggi alla tv e al pc mangiando snack e merendine che si trasformano in autentici killer per il loro peso forma. Anche la ristorazione con l’offerta patatine-pennette-cotoletta è un esempio negativo di alimentazione”.
Per questo, nel 2005, la giornalista, esperta in enogastronomia, Rosaria Castaldo insieme al caposcuola della cucina italiana Gualtiero Marchesi, a Francesco Tonucci, del Cnr, a Giorgio Calabrese, luminare nella scienza dell’alimentazione, ad Albino Ganapini dell’Alma, allo chef Alfonso Iaccarino e a tanti altri esperti, hanno redatto la “Carta dei diritti alimentari per la crescita”.
L’obiettivo, è quello di fornire un menu tipo e regole pratiche, per rendere appetibili i piatti ed educare al consumo di cibi sani i più piccoli e le loro famiglie. In questo contesto, il mondo della ristorazione, attraverso un protocollo specifico, proporrà uno stile alimentare riproducibile anche a casa, trasformandosi da esempio negativo a modello da imitare.