Emergenza Ponte Orazio/ Vincenzo Iaccarino: “I soldi dell’emergenza sono tutti i nostri”

Nessuna scintilla con Tito

Probabilmente le intenzioni del Sindaco Vincenzo Iaccarino erano quelle di smorzare le nascenti polemiche con il Comune di Meta, in relazione all’emergenza creatasi dopo il crollo in via Ponte Orazio.

Anzi sicuramente.

E’ stato lo stesso Iaccarino  a scriverlo nel suo consueto “messaggio alla nazione”.

Anche stavolta leggo inesattezze con le solite strumentalizzazioni da parte di chi coglie ogni occasione per criticare e spargere veleni gratuiti, anche quando sarebbe il caso di svolgere un’analisi più obiettiva sui fatti e sui comportamenti. Mi riferisco anche al presunto litigio col Sindaco di Meta presentato come una contesa tra noi due per aggiudicarsi il finanziamento della Regione.

Insomma nessuna scintilla con il suo omologo metese Tito, come riportato dalla nostra testata.

Anzi.

Iaccarino ha solo chiarito alcuni punti

Allora cosa è successo?

E’ sempre Iaccarino a spiegarlo nel suo post mattutino.

Ho soltanto chiarito, e mi sembra corretto evidenziarlo, che la somma urgenza scaturisce dall’evento franoso verificatosi sul versante stradale di Piano di Sorrento visto che su quello metese di Ponte Vecchio non si è verificato alcunché, nonostante il medesimo interesse da parte dei due Comuni a rendere interamente percorribile in sicurezza la strada.

Tutto qui?

No, Iaccarino aggiunge altro.

E’ noto a tutti che a Ponte Vecchio c’è una situazione critica, ma che risale nel tempo (visto che da anni c’è un’ordinanza di divieto di transito nell’area versante Meta) e che ha visto il Comune di Meta affrontarla con la predisposizione e approvazione di un progetto esecutivo di circa 370mila euro, risorse già impegnate e che attendono soltanto di essere assegnate a chi si aggiudicherà i lavori. Lo riferiscono le cronache oltre che gli atti amministrativi esistenti.

La posizione di Iaccarino è identica a quella della Barba

Più che dalle cronache, però, questi dettagli erano stati riferiti il giorno prima dall’avvocato Susanna Barba.

Chi è però Susanna Barba?

Susanna Barba fu tra i più votati alle ultime elezioni comunali tenutesi a Meta. Nominata Assessore dall’attuale Sindaco Giuseppe Tito, fu successivamente estromessa dall’Esecutivo per divergenze proprio con il Primo cittadino. Oggi la Barba siede tra i banchi dell’opposizione. Come il Sindaco Vincenzo Iaccarino condivide la stessa passione per i blog. La Barba sul suo blog ha così sostenuto…

…Solo per la mia insistenza il Sindaco Tito si è deciso ad adottare atti amministrativi che, però, sono rimasti “buoni propositi” nonostante ci sia un progetto esecutivo con tanto di finanziamento (circa 370mila euro) per la messa in sicurezza di Via Ponte Vecchio. Allora davvero non capisco Tito che cosa chiede alla Regione Campania visto che l’emergenza per il momento non ha riguardato il nostro Comune, ma solo quello di Piano di Sorrento!

“Quei soldi sono i nostri”

Il Sindaco Vincenzo Iaccarino

Parole che evidentemente hanno fatto breccia in Vincenzo Iaccarino che ha subito provveduto a farle sue. Infatti nel suo “messaggio alla nazione”, dopo la premessa chiarificatrice aggiunge anche questo…

…ho evidenziato che le risorse finanziarie della “somma urgenza”, di gran lunga inferiori rispetto a questa somma di cui già dispone Meta, vadano assegnate per intero al ripristino della strada crollata a Piano. Mi sembra logico e giusto oltre che corretto sul piano amministrativo e non c’è bisogno di doverne spiegare le ragioni. Tutto qua!

In pratica è la posizione della Barba: identica.

Eppure Iaccarino non se ne rende conto e aggiunge…

…Per il resto la sinergia tra i due Comuni è importante per riuscire a dare le risposte giuste ai Cittadini nel più breve tempo possibile.

Su questo ci sentiamo di concordare: c’è sinergia tra i due Comuni. Solo che questa sinergia è tra l’Amministrazione di Piano di Sorrento e l’opposizione di Meta. Insomma una sinergia diversa.

Meno male che Iaccarino voleva smorzare le nascenti polemiche.

j.p.