“Questo invito è per te Madre
Che piangi, che preghi,che tremi finché non lo senti tornare di notte e non vuoi vedere una pupilla dilatata e non vuoi sentire quell’odore di alcool. È tornato questo basta ,dormi figlio fino al prossimo giorno. Vieni madre a vedere e sentire qualcosa e qualcuno che ti farà male ma che potrà aiutarti a proteggere chi è Vita della tua stessa vita.
Questo invito è per te Figlio
Padrone del mondo che non hai, vincitore di una guerra che non fai, gonfio di freddo di rabbia e di roba,sicuro di non morire mai sbeffeggiando la morte e offendendo la vita.
Eppure piangi per quell’amico che muore,eppure urli un dolore sincero, se sei un uomo davvero,resta fermo in questo cupo dolore e vieni con noi a vedere come da un lurido asfalto sporco di sangue può nascere un fiore bellissimo. A quei FIORI SPEZZATI ritorna quando corri padrone del niente”. Con queste parole Anna Vanni, presidente dell’associazione Leonardo, accompagnava l’invito al Forum sulle morti su strada, che si è tenuto stasera in una sala gremita presso la Santissima Trinità. Notevole il parterre dei relatori, che ha offerto dati, informazioni e riflessioni sui “fiori spezzati”. Dopo il convegno, la posa della targa in ricordo delle vittime degli incidenti stradali.