Fondazione “Asilo Infantile Salvatore Ruggiero”. Giallo sulla vendita dei beni di Alberi

 

 L’Ente Morale “Asilo Infantile” di Meta risultava proprietario di un fondo rustico ubicato nel Comune di Meta, frazione di Alberi, con accesso dalla via Alberi e con annesso fabbricato rurale. Il fondo – lascito di Salvatore Ruggiero – comprendeva due corpi, denominati “Campitello” e “Fontana”, riportati nel catasto come segue: a) il primo, F. 4 partita n. 1301 particelle n. 81 (mq 207), n. 82 (mq 5137), n. 83 (mq 1008), n. 84 (mq 192), n. 91 (fabbricato diruto, ca 5),  per complessivi mq 6544 (uliveto/vigneto); b) F. 6 particella n. 118 per mq 3401 (uliveto). I terreni assommavano, dunque, a mq 9945.

Il 21 marzo 1997, il dottor agronomo Pierandrea Bentivoglio redige per conto del C.d.A. una relazione tecnica al fine di determinare il canone locativo dovuto dal colono e descrive così i luoghi:

«Tale fondo è costituito da due corpi: il principale è ubicato a monte della strada comunale Alberi; l’altro, distante circa trenta metri, è posto a valle della citata strada. Il terreno risulta caratterizzato da forti pendenze che hanno imposto una sistemazione a terrazze; inoltre esso presenta una struttura a scheletro prevalente con presenza, in più parti, di roccia affiorante. La coltivazione praticata è eminentemente di tipo arboreo, ad indirizzo misto, vigneto-uliveto. Si rilevano anche altre essenze, quali agrumi ed altri fruttiferi, la cui presenza ha un’influenza del tutto marginale. Sul fondo è presente un vetusto fabbricato, sviluppantesi su due livelli […] Il piano terra è costituito da tre vani: una stalla, una cucina ed un deposito. Il primo piano invece è composto da due vani, utilizzati per civile abitazione, con ingresso e bagno. I due piani sono collegati tra loro mediante una scala esterna scoperta.

Nel fondo si rilevano inoltre altri corpi di fabbrica di costruzione più recente: 1) Un corpo di fabbrica di dimensioni metri 10,00 x 8,00 ad uso abitativo, edificato con blocchi di lapilcemento e coperto con lamiere grecate; 2) un deposito delle dimensioni di metri 5,00 x 3,20 adibito al ricovero degli attrezzi, realizzato con pali di castagno e coperto con lamiere ondulate; 3) una serie di baracche di varie dimensioni, adoperate per il ricovero di capi suini e bovini, realizzate parte in muratura e parte in legno con lamiere.»

Il 25 ottobre 2002, nel corso di una seduta del Consiglio di Amministrazione, il componente Orbino Luigi dichiara che l’affittuario avrebbe eseguito degli illeciti edilizi, per cui il Presidente si riserva di rappresentare i fatti al Responsabile dell’Ufficio Urbanistico del Comune di Meta (cfr. del. C.d.A. n. 14/2002). E il 30 ottobre successivo scrive al Dirigente Ufficio Urbanistico e al Comando Vigili Urbani, chiedendo di accertare “se in passato sul terreno di proprietà dell’Ente siano stati commessi illeciti edilizi dall’affittuario”.

La richiesta rimane senza riscontro.

Il due luglio 2003 il notaio Giuseppe Grosso di Meta redige l’atto di trasformazione dell’Ente Morale “Asilo Infantile” di Meta in “Fondazione di diritto privato” (che sarà denominata “Asilo Infantile Salvatore Ruggiero”), in virtù dell’art. 16 del D. lgs 4 maggio 2001 n. 107. Il patrimonio dell’Ente, previsto come indisponibile e comprendente “il diritto di piena proprietà sui terreni agricoli con fabbricato rurale di pertinenza nel Comune di Meta, località Alberi, denominati Campitello e Fontana ecc..”, viene trasferito, sic et simpliciter, alla Fondazione. Una perizia estimativa giurata del geom. Russo Pasquale valuta prudenzialmente il fabbricato rurale in euro 206.500,00 e il terreno in euro 196.657,00 (per un totale di € 403.157,00.

Il 23 aprile 2012 con atto del notaio Giancarlo Iaccarino di Massa Lubrense il Consiglio di Amministrazione della Fondazione (Presidente: Carlo Sassi) procede alla modifica dell’atto costitutivo e dello statuto relativamente agli articoli che riguardano il patrimonio della fondazione classificando come patrimonio disponibile: “fondi agricoli nel Comune di Meta denominati “Campitelli” e “Fontana” con fabbricato rurale composto da due livelli ed ulteriori corpi di fabbrica, il tutto come dettagliatamente descritto nella perizia redatta dal Geom. Salvatore Marciano ed asseverata con verbale dinanzi al Cancelliere del Tribunale di Torre  Annunziata sez. distaccata di Sorrento in data 5 agosto 2011 cron. 1377 dalla quale si evince che alla data del 1 gennaio 2012 il valore dello stesso è pari ad euro 561.869,00”.

Il 2 ottobre 2014 le particelle n. 82, n. 83, n. 84 (fondo “Campitello”) vengono fuse e nascone due particelle: n. 395 (su cui vengono impiantati i fabbricati da 1 a 7 “di remota costruzione”) e n. 396 (terreno per mq. 3478).  La particella n. 81 rimane con i mq 207, la particella n. 82 era rimasta di mq 4976 essendo stata scorporata nel 1986 la particella 198 di mq 161 (forse per l’area occupata arbitrariamente da un vicino?).

Il fondo “Fontana” (già F. 6 particella n. 118 per mq  3401) viene frazionato nelle nuove particelle n. 531 di mq 3342 e n. 532 di mq 59 (per un totale di mq 3471).

Seguiamo dapprima la vendita del fondo “Fontana”.

Il 24 novembre 2014, la Fondazione “Asilo Infantile Salvatore Ruggiero” con atto del notaio Cannavale Adolfo di Piano di Sorrento vende “a titolo di transazione del giudizio”  l’intero fondo “Fontana” al sig. A. R. (colono conduttore del fondo) per la somma di € 150mila (F.6 part.la n. 531 – uliveto cl. 2 e F. 6 part.la n. 532  – uliveto cl.2 ). La particella n. 531 viene quindi frazionata – il 15 dicembre 2014 – nelle particelle n. 621 (mq 1318), n. 622 (mq 697), n. 623 (mq 423), n. 624 (mq 316), n. 625 (mq 266), n. 626 (mq 208) e n. 627 (mq 114).

Il 5 febbraio 2015 il sig. A.R. (il colono che il 24 novembre 2014 aveva acquistato il fondo dalla Fondazione a titolo transattivo) procede, con atti rogati dal notaio Cannavale di Piano di Sorrento, alla vendita frazionata di queste particelle ricavando una somma complessiva di € 132mila.

Le vendite in dettaglio

 

  • la particella n. 622 di mq 697 e la particella n. 532 di mq 59 (complessivi mq. 756) vengono vendute per la somma di € 45mila (€59,52/mq) a R. M. “quale corte pertinente alla unità abitativa di sua proprietà alla via Alberi 63”;
  • la particella n. 623 di mq 423 viene venduta per la somma di € 22mila (€ 52/mq) ai coniugi L. A. e S. A. M., in regime di comunione legale, “quale corte pertinente alla unità abitativa di loro proprietà in via Alberi 63” ;
  • la particella n. 624 di mq 316 viene venduta per la somma di € 24mila (€75,95/mq) ad E. A., “quale corte pertinente alla unità abitativa di sua proprietà alla via Alberi n. 29”; il venditore inoltre “costituisce servitù perpetua di passaggio pedonale e carrabile a carico di un viale insistente sul territorio di sua proprietà”;
  • la particella n. 625 di mq 266 viene venduta per la somma di € 15mila (€ 56,39/mq) a C. B., “quale corte pertinente alla unità abitativa di sua proprietà alla via Alberi 61”; il venditore inoltre “costituisce servitù perpetua di passaggio pedonale e carrabile a carico di un viale insistente sul territorio di sua proprietà”;
  • la particella n. 626 di mq 208 viene venduta per la somma di € 20mila (€ 96,15/mq) a M. A. “quale corte pertinente alla unità abitativa di sua proprietà alla via Alberi 59”;
  • la particella n. 627 di mq 114 viene venduta per la somma di € 6mila (€ 42,55/mq) ai coniugi A. G. ed A., in regime di comunione legale, corte destinata a “pertinenza dell’appartamento sito in Meta alla via Alberi”.

In tutto risultano ceduti mq 2083 di terreno su mq 3401, con un residuo di mq. 1318.

 

Fondo “Campitello”

 

Il 19 dicembre 2014, la Fondazione “Asilo Infantile Salvatore Ruggiero” con atto del notaio Iaccarino Giancarlo di Massa Lubrense vende, a seguito dell’aggiudicazione di un bando pubblico, l’intero fondo  ad una società del luogo per un importo di € 415mila, di cui € 57.800,00 per il terreno ed € 357.200,00 per i fabbricati. Vengono ceduti: 1) F.4. P.la 395 sub. 1 – ente urbano; 2) F. 4 P.la 395 sub. 2 / A3-abitazione di tipo economico vani 8,5; 3) F. 4 P.la 395 sub. 3 / A3-abitazione di tipo economico vani 2,5; 4) F. 4 P.la 395 sub. 4 / C2-locali deposito mq 55; 5) F. 4 P.la 395 sub. 5 / C2-locali deposito mq 90; 6) F. 4 P.la 395 sub. 6 /  A3-abitazione di tipo economico vani 4; 7) F. 4 P.la 395 sub. 7 / A3-abitazione di tipo economico vani 3,5; 8) F. 4 P.la 81 – terreno mq 207; 9) F. 4 P.la 396 – terreno mq 3478; 10) F. 4 P.la 198 – terreno mq 161.

In totale, quindi, risultano trasferiti fabbricati per totale vani 18,5 e terreni per totale mq 3846.

Alla società acquirente, avendo eseguito “lavori di ripristino dei muri perimetrali di altra proprietà della Fondazione (Fontana)”, viene infine riconosciuto il pagamento di una fattura e “compensata legalmente” la somma di € 44.719,73.

Questi i fatti, nudi e crudi. Come per fantasia, mi piace immaginare Salvatore Ruggiero – munifico benefattore più volte lodato, sindaco di Meta per ben 18 anni, accorto amministratore  – osservare tutto questo dall’altro mondo (chissà con quale giudizio).

Lauro Gargiulo

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