Sarà discussa nella seduta consiliare di venerdì prossimo la mozione presentata dal rappresentante del Movimento 5 Stelle Salvatore Mare in tema di barriere architettoniche. La mozione prevede l’istituzione del Garante per i diritti della persona con disabilità e l’approvazione del relativo regolamento.
Cosa è in pratica il Garante della persona diversamente abile, lo spiegava sempre Mare in un post condiviso il 30 gennaio scorso sul sito del Movimento 5 Stelle.
E’ una figura completamente svincolata ed autonoma, essendo tra l’altro un incarico onorifico a titolo gratuito. Allo scopo, potranno accedere solo professionisti competenti in materia e che intendano dedicarsi alla tutela del portatore di diverse abilità.
Il Garante avrà modo vigilare sull’applicazione delle leggi, segnalando le discriminazioni ed intervenendo presso l’Ente, affermando quindi i principi imprescindibili delle persone con diverse abilità, fornendo loro tutte le informazioni sui diritti fondamentali sanciti dai codici nazionali ed internazionali. La proposta di delibera ed il relativo regolamento, è frutto del lavoro dei Consiglieri Comunali campani del Movimento 5 Stelle; recentemente è stato approvato all’unanimità dalla pubblica amministrazione del Comune di Villaricca, che potrà fregiarsi di essere il primo Comune dell’intera regione, ad adottare il Garante della Persona Diversamente Abile.
Si via San Michele ed su via Ripa di Cassano Mare tace
Tuttavia da tempo numerosi cittadini segnalano autentici nefandezze in materia di barriere architettoniche.
La nostra testata, facendo proprie queste segnalazioni, ha denunciato due episodi sintomatici.
Uno in via Ripa di Cassano, dove i dossi artificiali sono stati installati persino sul percorso pedonale, rendendo di fatto impossibile il passaggio alle carrozzelle. L’altro in via San Michele. In questo caso è l’intera strada, per tutta la sua percorrenza ad essere di fatto vietata al transito della carrozzelle.
Eppure bastava poco. Bastava portare all’attenzione dell’Amministrazione queste evidenti anomalie.
Bastava fare il Consigliere di opposizione inteso in senso classico.
L’opposizione costruttiva
Evidentemente, questa attività confligge con il nuovo corso. Il volemose bene.
Lo stiamo tutti insieme.
Vicini, vicini. Maggioranza e minoranza. Come in un’unica grande famiglia.
Si scrive opposizione costruttiva, si legge grande ammucchiata.
Le cose che si vogliono fare, si fanno insieme. Uno le propone e l’altro le approva.
Le cose che non si vogliono fare non si fanno e basta. Nessuno le propone, nessuno le approva e tutti si stanno zitti.
Per cui venerdì sarà approvato certamente all’unanimità il Garante della Persona Diversamente Abile: si vuole fare
Su via San Michele e a via Ripa di Cassa, tutto resterà così come è: non si vuole fare.
Conta la forma, mica la sostanza.