Il gruppo. “La sala degli specchi”

Il gruppo, come specifica dimensione psicologica e come strumento, è stato studiato soprattutto nell’ambito della psicologia sociale e della psicologia dinamica, evidenziandone caratteristiche, limiti e potenzialità nei contesti sociali, organizzativi e psicoterapeutici. La complessità del gruppo come concetto e strumento si evince già dal nome, la cui storia etimologica è di difficile ricostruzione. Probabilmente frutto di svariati avvicendamenti linguistici legati al concetto di nodo e tondo, entrambi termini che riportano all’immagine legami ma anche vincoli. E’ forse da questa ricerca etimologica che si scorge anche il vissuto, osservabile per qualsiasi gruppo, da sempre investito di sentimenti di speranza e minaccia. Il gruppo è un valido contenitore di vissuti ed emozioni e, pertanto, agevola l’apertura dei partecipanti o ne amplifica i meccanismi interni, rendendosi per questo, spesso spaventoso. I gruppi possiedono capacità curative che vanno ben oltre il superamento dell’isolamento sociale, del senso di alienazione e della possibilità di condividere il proprio disagio con altre persone. Possiamo distinguere in modo generico diverse tipologie di gruppo, tuttavia ciò che li accomuna sono sempre i partecipanti e il fatto di essere specchio per l’altro da sé o per dirla più semplicemente con Lo Iacono “il gruppo è la sala degli specchi”: un luogo per guardare al proprio modo di agire, di pensare e di relazionarsi attraverso l’altro da sé. Infatti, il modo d’essere e di rapportarsi di ogni individuo, frutto della sua storia personale, si paleserà presto al gruppo che risponderà incoraggiando o contrastando quel comportamento. Desideriamo porre l’accento soprattutto sull’importanza che le esperienze di gruppo hanno per tutti e a tutte le età. In modo particolare in adolescenza, un’età in cui sentimenti di sfiducia ed inadeguatezza spesso mascherati da sfacciataggine e prepotenza la fanno da padrone. Ci riferiamo non solo ai gruppi terapeutici tout court, ma anche alle associazioni, ai gruppi parrocchiali e a quelli di crescita personale. Potersi sperimentare per sentirsi efficaci, adeguati, utili, per trovare il proprio posto nel mondo, ha un grande valore.

Dott.ssa Margherita Di Maio, psicologa ad approccio umanistico e bioenergetico.
Per info 331 7669068
Dott.ssa Anna Romano, psicologa-psicoterapeuta dell’età evolutiva. Per info 349 6538043

 

 

 

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