Il Sorrento vince in casa

Gol, spettacolo e alla fine la spunta il Sorrento in un bellissimo derby campano disputato allo stadio Italia. Una gara che ha ragalato emozioni fortissime, specialmente ai sostenitori rossoneri presenti sugli spalti. Il Sorrento parte subito fortissimo e trova il vantaggio dopo appena quattro minuti di gioco con Antonio Guarro che indovina la traiettoria mancina perfetta nella punizione calciata dal limite dell’area. Seconda marcatura consecutiva per l’esperto difensore dei costieri. Rossoneri padroni assoluti della scena anche dopo il vantaggio ed inzia ad elevarsi a protagonista il portiere ospite D’Agostino che con l’aiuto dei legni (traversa di Gargiulo e palo di Todisco) riesce ad evitare una goleada già nei primi venti minuti di gioco. Raddoppio sorrentino che arriva comunque al minuto 24 con una prodezza di tacco di Todisco, servito alla perfezione dal centrocampista Di Prisco. Neanche il tempo di gioiere per il doppio vantaggio che la Gelbison riesce a dimezzare le distanze: punizione di Manzillo dai venti metri, la barriera rossonera devia la sfera che beffa Leone ormai pronto ad una semplice parata. E’ la scintilla che sveglia i rossoblu ed in due minuti a cavallo delle frazioni di gioco riescono nell’impresa del sorpasso. Allo scadere della prima frazione il pari: Esposito è una furia sulla fascia destra, raggiunge il fondo in area e consegna un pallone sul piede di Evacuo che deve soltanto appoggiarlo nella porta sguarnita. In avvio di ripresa, alla prima azione offensiva, Merkaj al centro dell’area si libera dalla marcatura e supera Leone con un preciso colpo di testa. Doccia gelata allo stadio Italia con il Sorrento punito oltremodo nelle uniche occasioni concesse agli ospiti. Il tecnico rossonero Cappiello, in panchina al posto dello squalificato Guarracino, da la scossa effettuando in 13 minuti tutte le sostituzioni a disposizione ed in campo il Sorrento torna a dettar legge. E’ un assedio alla porta di D’Agostino che si oppone in tutti i modi ma è costretto ad arrendersi al minuto 72 quando Gargiulo firma il pari entrando con veemenza in porta. Sulla corsia sinistra il giovane D’Angolo è incontenibile e proprio lui al minuto 86 firma la rete del poker rossonero che manda in estasi le tribune dello stadio Italia con una perfetto diagonale. Seguono altri dieci minuti di intense emozioni con il Sorrento che si divora due occasioni per arrotondare il risultato e nell’ultimo minuto di recupero deve ringraziare l’intervento provvidenziale di De Rosa in difesa per evitare quella che sarebbe stata una clamorosa beffa. Seconda vittoria di fila per i costieri, attesi ora dalla lunga trasferta di Nardò in programma mercoledì nel turno infrasettimanele mentre domenica prossima ci sarà il Francavilla allo stadio Italia.

SORRENTO – GELBISON 4-3
Marcatori: 4’ Guarro (S), 24’ Todisco (S), 26’ Manzillo (G), 45’ Evacuo (G), 47’ Merkay (G), 72’ Gargiulo Alf. (S), 86’ D’Angolo (S).
Sorrento: Leone, Fusco (65’ D’Angolo), Vitale (52’ Paradiso), Todisco, Russo V. (52’ Rizzo), Guarro, Di Prisco, De Rosa, Gargiulo Alf., Qehajaj (52’ De Angelis), Costantino (65’ Cifani). A disp.: Munao, Russo L., Coglitore, Masi. All.: Cappiello (Guarracino squalificato).
Gelbison: D’Agostino, De Cosmi, Mejri (31’ Rossi, 83’ Tandara), Uliano, De Angelis, Manzillo, Ferraioli (80’ Hutsol), Esposito (92’ D’Angiolillo), Evacuo, Cammarota (83’ Pascuccio), Merkay. A disp.: Viscido, Romanelli, Pipolo, Ravanelli. All.: De Felice.
Arbitro: Paolucci Igor Yury di Lanciano.
Assistenti: Calvarese Davide e D’Onofrio Danila di Termoli.
Ammoniti: De Angelis (G), Merkay (G), Todisco (S), Guarro (S), Esposito (G), Evacuo (G), D’Angolo (S).