Un messaggio di speranza, solidarietà e futuro quello lanciato dai ragazzi della classe IV A SC del polispecialistico San Paolo, che ha vinto il concorso indetto dalla Caritas diocesana “Siamo tutti nella stessa barca”, condividendo il podio con l’istituto don Minzoni di Gragnano . Gli alunni del San Paolo hanno presentato una canzone, accompagnata da passi di danza. Il testo della canzone, con parole e musica nate dai pomeriggi dedicati a questo progetto, utilizza diverse voci e diverse lingue per parlare di un passato di lacrime e catastrofi, personali e collettive, e per aprire uno spiraglio di felicità e sogni possibili a chi arriva in Italia. “La parola chiave è destinazione – spiegano i ragazzi, coordinati dalla docente Michela De Simone -. La destinazione non è solo una terra, è piuttosto sentimento, accoglienza, musica, danza, passione… È vita!”
Questo è il testo della canzone, particolarmente apprezzato anche dal vescovo, monsignor Francesco Alfano. Complimenti dalla redazione ai ragazzi, ai docenti, al dirigente scolastico Paola Cuomo.
“Non restare sempre nella stessa posizione
Perché è molto lontana la tua destinazione
E non lasciare mai la tua passione
Perché così completi la tua missione
Ragazzi da un paese sempre molto lontano
Vengono qui a chiederci una mano
Chi si è perso per mezzo della via
O chi al sicuro senza famiglia In Italia
E non finiscono mai queste storie
Che ormai ci sono rimaste nelle memorie
Una mano noi sempre ve la diamo noi il prossimo sempre lo aiutiamo
Sempre di più se possiamo
Perché noi capiamo
Specialmente quando stai in difficoltà
So che ad aiutate non bisogna aver chissà che facoltà
In questo pianeta terra chiamato mondo
Per sistemare le cose c’è sempre un modo
Qui bambini e giovani in cerca di una vita migliore
Dopo aver passato una vita di dolore
Vogliono solo riuscire ad amare e a lavorare
Perché tutti questi episodi non si dimenticano
Rimangono come ricordi di avventura
Poi studierai per avere un po’ di cultura
Per quello che ci servirà nella vita futura
Cioè la crescita di una creatura
N0n restare sempre nella stessa posizione
Perché è molto lontana la tua destinazione
E non lasciare mai la tua passione
Perché così completi la tua missione
M vir buon so Robert
M ca nn stamm o concert
Ma stamn p ki a soffert
A Sti wajun
Serv nu poc e confort I
j co tt quant ma divert
E crirm quest e cert
A vit e na cos pe person fort
Quindi nn t scurda maj a rot e scort
Quest e nu poc o nostr discors
E mo contiun
Fratm ngopp o percors
Della mia vita non ricordo molto
A parte quel Kalashnikov puntato al volto
Non dimenticherò mai quel rumore assordante
Spari e urla rendevano tutto agghiacciante
Urlavo aiuto ma nessuno sentiva
Pregavo Dio mentre stavo alla deriva
Una Nave mi porta lontano da questa guerra
Mentre i miei occhi sognano di sbarcare a Terra
Ho visto mia Madre in lacrime abbracciarmi
Figlio mio poggeremmo un fiore su tutte queste armi
Non ho perso la speranza posso ancora vivere
Sono sicuro che il mio destino è ancora da decidere.
It’s never to late
To Make things great
Never start to rush to much
Because the cash can make you crash
Believe always in your ambition
And you’ll be cool in another situation
Maybe now u aren’t in ur zone
But remember always where you coming from
Don’t stay always in the same position
Because is far your destination
Don’t try to be someone else
But be always your self/
Never leave back your passion
And at the end complete your mission
Maybe in the past wasn’t funny
But you lucky and you should be happy
U are not there u are here
So now u got the opportunity everywhere
If u put ur passion on list one
You gonna be the number one I can’t explain
Your own pain But can say again
You my brother
And my sister
Not never But forever
Nn restare sempre nella stessa posizione
Perché è molto lontana la tua destinazione
E non lasciare mai la tua passione
Perché così completi la tua missione”.