Una pagina intera dedicata da Milena Gabanelli, sul Corriere della Sera, ai responsabili anti corruzione negli Enti pubblici che hanno avuto problemi giudiziari. E per i quali si pone quanto meno un problema di opportunità nel mantenimento del ruolo. Tra i casi segnalati c’è anche quello di Luigi Salvato, segretario comunale di Vico Equense, destinatario di una condanna per falso in primo grado – contro cui è sttao proposto Appello ed il giudizio di secondo grado non è stato ancora deciso – inoltre, lo stesso Salvato risulta anche coinvolto nell’indagine relativa alle presentazione delle liste alle ultime elezioni amministrave a Vico Equense. Il Corriere richiama una circolare del responsabile nazionale dell’Autorità Anticorruzione, Raffaele Cantone, che ha raccomandato di evitare che la scelta dei responsabili anti corruzione ricada su dirigenti destinatari di provvedimenti giudiziari di condanna.