La bellezza

La bellezza  non si premia 
sulle effimere passerelle,
si contempla
si custodisce,
se mai si ambisce
a donarla.
La bellezza  o la beltà 
sta nell’onestà 
di riconoscersi  meritevoli
nella punta di un riflesso,
fra  pozze sulle strade 
dopo lo scroscio incessante …
e umilmente gioire,
senza vanto.

Si dipinge la bellezza
sulle  corporee tele  della nostra coscienza.

Si canta la bellezza 
con la melodia  della mente
che si compone fra i pensieri 
e   suona per chi non sente.

Si urla la bellezza 
per non soccombere  alla cecità ,
causa dell’incapacità 
di opporsi alla bruttezza  del cuore
che oscura avanza.

Colomba Belforte